CA' FATT' 'O NAPUL'...Gli Azzurri hanno pareggiato (fortunatamente) la partita perché alcuni errori sono stati commessi.A parer mio uno è sicuramente da imputare a Mazzarri per la formazione schierata in partenza. L'altro anch'esso fondamentale è stata commesso dalla squadra in quanto ha deciso di giocare la gara sotto ritmo.Il caro ed esperto Mazzarri si è sicuramente accorto che quando gioca Cigarini, che incontrista proprio non è, la nostra difesa è protetta dal solo Gargano, come ieri a Catania. Ora se il Garga sta bene, col suo dinamismo, riesce da solo a non fare avvertire la presenza del doppio mediano davanti alla difesa. Ma, se esce per infortunio, sempre come ieri a Catania, il suo sostituto Pazienza, nella fattispecie non riesce, per caratteristiche di corsa e attitudini diverse, a dare lo stesso apporto. E, così i siciliani hanno potuto godere, per quasi tutta la gara della superiorità netta a centrocampo. I migliori dei nostri non hanno inciso più di tanto Hamsik, Quagliarella e Lavezzi...poco hanno dato. Lavezzi oltre a rallentare il gioco invece di sveltirlo come occorreva in certi momenti s'è incartato su quel tiro depositatato nelle braccia del portiere del Catania..! Avesse fatto gol, le nostre ambizioni e quelle di tutti gli addetti ai lavori azzurri, sarebbero schizzate alle stelle. Vabbè un punto è sempre un punto ma questo punto è quasi se non proprio tutto merito di un De Sanctis perfetto tra i pali al Massimino di Catania.Arriva la sosta...si spegneranno i mugugni e le incomprensioni i ragazzi si parleranno tra loro e con Mazzarri. Il compito più arduo tocca proprio all'allenatore. Quale?!? Quello di far tornare a splendere il nostro pezzo più pregiato...Quagliarella. Come? E' semplice...Quagliarella dev'essere assistito di più specialmente ed essenzialmente dagli esterni e, questo a Catania proprio non è successo.Forza Napoli Sempre.
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CA' FATT' 'O NAPUL'...Gli Azzurri hanno pareggiato (fortunatamente) la partita perché alcuni errori sono stati commessi.A parer mio uno è sicuramente da imputare a Mazzarri per la formazione schierata in partenza. L'altro anch'esso fondamentale è stata commesso dalla squadra in quanto ha deciso di giocare la gara sotto ritmo.Il caro ed esperto Mazzarri si è sicuramente accorto che quando gioca Cigarini, che incontrista proprio non è, la nostra difesa è protetta dal solo Gargano, come ieri a Catania. Ora se il Garga sta bene, col suo dinamismo, riesce da solo a non fare avvertire la presenza del doppio mediano davanti alla difesa. Ma, se esce per infortunio, sempre come ieri a Catania, il suo sostituto Pazienza, nella fattispecie non riesce, per caratteristiche di corsa e attitudini diverse, a dare lo stesso apporto. E, così i siciliani hanno potuto godere, per quasi tutta la gara della superiorità netta a centrocampo. I migliori dei nostri non hanno inciso più di tanto Hamsik, Quagliarella e Lavezzi...poco hanno dato. Lavezzi oltre a rallentare il gioco invece di sveltirlo come occorreva in certi momenti s'è incartato su quel tiro depositatato nelle braccia del portiere del Catania..! Avesse fatto gol, le nostre ambizioni e quelle di tutti gli addetti ai lavori azzurri, sarebbero schizzate alle stelle. Vabbè un punto è sempre un punto ma questo punto è quasi se non proprio tutto merito di un De Sanctis perfetto tra i pali al Massimino di Catania.Arriva la sosta...si spegneranno i mugugni e le incomprensioni i ragazzi si parleranno tra loro e con Mazzarri. Il compito più arduo tocca proprio all'allenatore. Quale?!? Quello di far tornare a splendere il nostro pezzo più pregiato...Quagliarella. Come? E' semplice...Quagliarella dev'essere assistito di più specialmente ed essenzialmente dagli esterni e, questo a Catania proprio non è successo.Forza Napoli Sempre.