Alla sera

E lei balla....Le tante storie di una storia


Un'altra voce...sembra provenire dalla radura di alberi...e' piu' sommessa...quasi timorosa di mettere voce in questa storia...e' la voce di uno spettatore...non protagonista...un po' come lui...Serata sbagliata per trovare un nascondiglio sicuro.La luna piena illumina a giorno l’ aperta campagna ed io sono costretto a mimetizzarmi all’ombra di questo massiccio albero. Vedo in lontananza un falo’, osservo sagome variopinte muoversi leggiadre intorno al fuoco in un ballo sfrenato e riconosco le sue movenze.Prima dell’alba lei lascerà la sua famiglia, il suo campo, il suo mondo per fuggire via con me.Rinuncera’ a tutto nel nome dell’amore.Non so se sia giusto…forse avrei fatto meglio a non dire nulla…forse avrei dovuto convincerla a rimanere in quel luogo.Tra poche ore dovra’ lottare con una nuova realta’, verra’ etichettata come la zingara anche se portera’ abiti firmati, verra’ guardata con occhi diffidenti e critici in tutte le cose che fara’.Ci saro’ io a proteggerla, ci saro’ io a prendermi cura di lei ma in questo momento mi domando se bastera’.Eccola, e’ magnifica con la sua gonna lunga e multicolore e il suo corpetto bianco.I capelli ramati raccolti sulla nuca la rendono tremendamente bella e anche se sono a grande distanza riesco a vedere il suo sorriso e i suoi occhi.Dove sta andando? Chi sara’ quell’anziana signora seduta al tavolino?Sembrano parenti o almeno persone molto vicine.Sorridono tra loro, si scambiano sguardi di intesa.Non ascolto le loro parole ma sono sicuro che lei sta parlando di me, sta confessando la sua decisione.Dubbi, un mare di dubbi in questo momento di attesa ma una convinzione…il destino non muta, a volte ci illude ma a volte ci appagaE la storia continua.continua...