Alla sera

Buio


Nella vita si cercano degli angoli di mondo in cui rifugiare i pensieri. In quei posti nascono mondi che riusciamo a vivere segretamente da bambini adulti. Chiusi gli occhi, una sera. Non per sopirmi ma per essere finalmente sveglio. Cominciai a vedere qualcosa, lontano, che emergeva dal buio. Era un bambino, credo. Si avvicinava ai miei occhi, ma non sapeva d'esser visto. Correva ed era felice. Non c'era nulla intorno a lui, solo buio, ma non se ne curava. Cercai di avvicinare lo sguardo il piu’ possibile e capii. Ero io. Mi feci triste perche’ sapevo che non sarebbe durata, per lui, quella sensazione di armonia. Volevo avvertirlo, cosi’ cercai di chiamarlo, ma piu’ chiamavo, piu’ egli si allontanava e spariva nel buio da cui era giunto. Ora c'ero io in quel buio. Solo. Mi guardavo dall'alto e mi vedevo diverso dal bambino d'un tempo. Chiedevo aiuto al me stesso che guardava ma egli non sapeva dare risposta. Silenzio. Cosi’ mi accasciai a terra sfinito dal peso del silenzio che non cessava di urlarmi dentro, e piansi. Vedendomi piangere, il me stesso che riusciva solo a guardare urlo’. Percepii rabbia in quel suono tanto struggente, dispiacere, impotenza, tristezza. Io guardavo lui, lui cercava di evitare i miei occhi. Sapeva di essere in parte responsabile e non aveva coraggio di sopportare il mio sguardo. Ruppi l'imbarazzo e gli chiesi come fosse successo. Come potevamo esser giunti in questo buio. Stette zitto, per un po', poi alzando gli occhi mi colpi’ nel cuore, e mi disse: "Ho lanciato un seme al vento". E se ne ando’. Piu’ solo che mai aprii gli occhi. Nonostante vedessi la luce falsa di una lampadina sopra al mio letto, il buio non era sparito. Era dentro di me. Non penso di aver abbandonato me stesso, neppure di aver ceduto e abbandonato la speranza. Credo che quel seme nel vento fosse proprio lei, la speranza. Magari un giorno, trascinata dalla brezza, si posera’ su un terreno fertile e verde, facendomi rinascere. Ma per ora e’ buio che, in me, nessuno vede e inizio a scrivere pensieri sparsi alla sera.