Alla sera

Recita di Natale


"Il mondo è un grande palcoscenico…L’uomo non è altro che un grande attore…” Il grande giorno e’ arrivato, il giorno tanto atteso e’ giunto, non e’ piu’ un semplice numero di un calendario appeso alla parete ma un insieme di ore da poter vivere e gustare.Lei l'autrice, la regista, l'attrice di questo spettacolo, e’ in ansia, tremando, in attesa del responso del pubblico, a fine spettacolo. Tanto l’impegno profuso, tanta l’energia e il tempo impiegato per rendere realta’ questo progetto, per dare vita ad una recita di Natale e donare attimi di felicita’ a intere famiglie.Tra poco, quando la platea sara’ oscurata, e il teatro improvvisato chiuso, nel suo silenzioso torpore di attesa, aspettando l'apertura del sipario, l'ennesima apertura, apparira’ il solito buio iniziale, fino a quando il palco come per magia s'illuminera’, e prendera’ corpo lo spettacolo, i piccoli attori, ansiosi ed eccitati, daranno slancio ai loro corpi invasi da altre esistenze, e reciteranno le loro parti per accompagnare il pubblico in una atmosfera magica.Ecco! il sipario si è aperto, i bambini avvolti nei loro costumi entrano in scena che per pochi minuti sara’ il centro del mondo per genitori,parenti e presenti e il sogno ha inizio.Passano Madre Natura, Madre Terra, gli angioletti e infine Babbo Natale.La recita e’ finita.Il pubblico si alza e tributa un applauso riconoscente. E’ stato un successo e lei tira un sospiro di sollievo.Si gode il momento e sorride soddisfatta perche’ tutto e’ andato come aveva previsto ed immaginato.Osserva le famiglie abbandonare il teatro con volti radiosi ed emozionati, attende li’ nel buio della sala che tutti siano usciti per godersi quell’attimo di trionfo personale tutto per se.Resta per alcuni minuti ad osservare quel palco, forse rivive mentalmente ogni piccolo istante di quel grande momento e poi se ne va.Fara’ ritorno a casa con il cuore leggero sapendo di avere donato anche oggi attimi di gioia e magia.Io resto ancora un po’ qui’,mi godro’ questi attimi di solitudine senza alcuna fretta.Ho ancora molto tempo a mia disposizione per rispondere ai mille quesiti che si annidano nella mia menteChissa’ se mi ha visto?Chissa’ se ha sentito la mia presenza?Chissa’ se mai un giorno potro’ vivere da protagonista?Domani verro’ smontato, cessero’ di esistere, dovrei essere triste ma in realta’ sono contento…felice perche’ ho vissuto per lei.Ma come e’ possibile che una scenografia possa essere felice?Chissa’ forse ho un’anima anche io…