Alla sera

Orizzonti


Ho provato e riprovato a raggiungerti.A volte mi sono illuso di essere riuscito a sfiorarti e mi sbagliavo…le onde e le correnti mi rapivano impedendomi di parlarti dei miei segreti, della mia passione, del mio vuoto pieno di te. Non sarebbero mai stati racconti ma poesie e musica che il tuo cuore, soltanto il tuo, avrebbe potuto ascoltare e capire.Quando il coraggio diventava forte per la paura, ti ho presa nei miei versi…ti ho persa nel mio sonno.Le stelle c'erano sempre, anche quando il buio era piu’ lungo della luce che illuminava la tua pelle, una stella,tu,una nuova luna mai trovata dall'uomo, ma scorta dai miei riflessi.L'impossibile eravamo noi…cielo e mare… Non mi vedi? Non mi sfiori? Ero diventato pioggia ed il giorno nuovo mi portava da te senza perderti. Sapevo le tue origini, sapevo la tua vita. Ma non me la avevi mai raccontata e nessuno l'aveva mai raccontata a me. Sapevo, sapevo senza sapere come. Sapevo. Ma cosa eravamo noi? Unica anima, unico sentiero.Saremo sempre li’, dove ci trovammo perduti, dove ci accarezzammo e ci unimmo confusi. Ci respireremo nell'infinito, nell'orizzonte che insieme abbiamo creato…il nostro orizzonte. Soltanto noi, soltanto io e te. Insieme per questo giorno senza termine.