Alla sera

L'incontro


Si siede comodamente al suo posto.Pop corn tra le mani. Urla e risate nell’aria a sottolineare un’euforia contagiante. Da li’ gode di una buona visuale…di fronte ai suoi occhi si estende tutto il ring.Di colpo scende il silenzio…e’ un silenzio di attesa, di concentrazione che accompagna i due lottatori che entrano nell’arena. Lo conosce…in passato anche lui ha percorso quella passerella…e’ il round zero…quello invisibile agli occhi degli altri ma quello piu’ duro, piu’ faticoso perche’ devi combattere contro la paura e  l’ansia che sono dentro di te e il piu’ delle volte ti ritrovi al tappeto ancora prima di iniziare l’incontro. Fortunatamente per lui ci sono stati solo incontri sulla carta semplici…atleti alle prime armi intenti a fare solo esperienza, a perfezionarsi per poi tentare imprese ben piu’ difficoltose. Poche mosse…qualche trucco appreso…un briciolo di saggezza dettata dagli anni ed il gioco era fatto. In pochi istanti il braccio alzato al cielo in segno di vittoria e un sorriso soddisfatto sul volto.Non e’ mai stato un fuoriclasse…se l’e’ pero’ sempre cavata…un po’ come nella vita.L’incontro a cui sta assistendo e’ di ben altra levatura…c’e’ il titolo di campione del mondo in palio. I contendenti si equivalgono come forza e agilita’…difficile un pronostico…l’ unica certezza e’ che alla  fine di combattimento spettacolare uno dei due avra’ una cintura ad ornare il proprio ventre.Chissa’ chi la indossera’? Sara’ la lottatrice avvolta in un kimono rosa con una corona da principessa ricamata sulle spalle o sara’ quella avvolta in un accappatoio verde ramarro?Il gong da inizio al confronto…con esso ripartono le urla…esclamazioni stupite accompagnano ogni colpo messo a segno. Nessuna delle due si risparmia.Nessuna pieta’ su quel ring…i critici avevano storto il naso una volta appreso che queste due campionesse si sarebbero confrontate…”troppo amiche nella vita per essere nemiche”  dicevano…adesso si sarebbero dovuti ricredere.Ride…si diverte…mangia pop corn mentre schizzi di sangue si alzano verso il cielo come fontane illuminate. Osserva attentamente come si muovono…lascia che si stanchino sempre piu’…che si sfiniscano senza alcuna fretta. Sta bene… ha fatto bene a stare li’…si sente sereno e perfettamente in forma…tra poco prendera’ tra le mani il suo joystick  e le sfidera’ in un torneo senza esclusione di colpi. E’ da tempo che non gioca piu’…e’ ora di riprendere a fare il bambino che e’ dentro di se…almeno a volte.