Alla sera

Coriandoli


Una miriade di  minuscoli pezzi di carta svolazza nel cielo per poi planare dolcemente al suolo.Per un pomeriggio il grigiore della realta’ sembra acquisire nuovi colori…vivaci…sgargianti. Per un pomeriggio davanti ai suoi occhi sembra esserci il suo mondo interiore. Lo respira…lo vive…si sente stranamente libero…Ci sono persino piccoli elfi e minute fate a popolarlo…come nella sua fantasia. Sono ancora  piu’ belli e dolci di quanto avesse mai potuto immaginare.Li osserva muoversi un po’ goffamente e sorridere divertiti e spensierati…sorride anche lui.Li segue con lo sguardo in ogni dove alla ricerca di quel qualcosa d’altro che sa perfettamente non esserci. La principessa…la sua principessa non c’e’…e’ rimasta dentro al castello…laggiu’ oltre il bosco incantato…laggiu’ dove non e’ possibile andare.Un’altra giornata in cui sentirsi prigioniero di un mondo non suo…un’altra giornata da trascorrere dietro le sbarre del rimpianto e della rabbia.Come coriandoli al vento,lacrime amare fuoriescono dall’anima…da sotto la maschera…e’ carnevale.