Lettere dai Silenzi

allegra gioia...Se io


        Io sono la caduta quando tuttociò che ho lasciato cade,quando avvizzisco,quando non mi dai da mangiarela mia pelle illuminata dal tuo vuoto... Io sono l'estate,quella che non ricorda più il freddo,che a volte è definita da tempesteche ti fanno mescolare quella pioggia di sudore. Quelle forme di tramonto,con ricordi perfetti di momenti imperfetti. Che cosa avrà la primavera che mi fa amaree non siamo mai d'accordo?È come la neve a metà agosto,impossibile al momento sbagliato...© -parti di altre-       
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