Venti..

        Io voglio iniziare di nuovo a cavalcare i venti e veloce attraversare da un lato.. un fiume di nostalgia senza bagnarmi; Ruberò luce del mattino e i suoi profumi, il sangue del tramonto la sua pace i suoi colori, scivolando nella follia sfrenata della notte.Voglio  prendere dal presente, senza distanze, l'umanesimo nella cecità della mia penna, bandendo la violenza come un argomento, reincarnato nella memoria del futuro.Amare ancora una volta, fino a quando nelle mie vene guidato dal sangue, sentire il profumo reale della vita, rubare dal vulcano delle brucianti passioni, e godere, spumeggiando sulla lava fusa, nelle valli delle dee impertinentiIo cerco la pace di uno sguardo gentile di un gesto fedele, un tenero bacio, e con la mia ombra attraversare la luce degli specchi per trovare il calore di un sorriso amichevole.Stringo la mia vita, fino a soffocare, fino a sentire schioccare le cerniere delle porte che mi tengono ferma per vedere cosa succede, quando esausta nel calamaio dell'inchiostro, muoiono i tristi eventi nel silenzio della mia penna, e mi perdo nella spirale dell'infinito..©-parti diverse di molte-                                                          :@gmail.com