Un giorno scriverò, lascerò che ogni pagina voli al vento piena di parole,che ancora risuonano negli angoli. Quelli che non ho mai urlato..Un giorno griderò quelle parole, quelle che sono morte tra i sogni infranti,i cristalli sparsi in una stanza vuota. E suonerà come un Blues.E mentre l'inchiostro si asciuga nel palmo delle mie mani,pioverò dentro finché l'ultimo dei miei urli rimbomba e butta giù le pareti.Urlerò quella canzone, perché me lo chiedi, anche se mi spezza la carnee lascia una cicatrice che cucirò ogni punto con la polvere delle lacrime.Si sentirà l'ultima aria fluttuare dietro allo specchiocome un sussurro che mi ricorda, mentre io sanguino in lettere.E quando suonerà, sarò la tua musica.Quel giorno fino a quando l'ultima nota parlerà per me.E sarò pronta, per lasciarti indietro, sul lato destro del mio percorso.E ogni urlo spezzerà tutti i silenzi in cui sei in silenzio.Urlerò finché non strapperò i miei vuoti e saluterò di nuovo.Ruggirò come un mare di tempesta, finché non troverò la mia calma,mentre smette di piovere.E sarò di nuovo.Sarò l'ondeggiare di un mare che colpisce contro la roccia impassibile,schizzandolo con la sua schiuma come se fosse una carezza.Ballando sul sale e sul vento...Quel giorno forse non è oggi. Ma è lì, molto vicino,perché sento il fischio del vento sussurrare dietro la porta..©già...
Un giorno ti scriverò. :@gmail.com