Dark Mood

Come ci sei arrivato?


           
Quando si pensa, si analizza o si raggiungono principalmente conclusioni, il più grandenemico non è l'ignoranza. L'ignoranza rimarrebbe in seconda posizione e molto indietrorispetto al primo posto che noi e noi stessi occuperemmo, poiché l'ignoranza,relativamente facile e diretta, può essere combattuta con la conoscenza.Non tanto per noi e per noi stessi.La stragrande maggioranza di coloro che stanno leggendo si domandano..Come ci sei arrivato? Se ricordi, è stato forse un processo di interiorizzazione degliargomenti che ti ha fatto passare dal non essere uno ad essere uno?Paradossalmente, la maggior parte degli assi ideologici di base sarà stata accettata inprecedenza per internalizzarli veramente.Cioè, quando inizia il processo di ideologizzazione, di solito prendiamo un'opzionee poi la alimentiamo. Perché prendiamo diverse opzioni?Non è un processo lineare e possono esistere più fattori;dall'ambiente familiare, dalla cerchia di amici,da un impulso emotivo creato da un grilletto,un modo per adattarsi al tuo vicino ambiente o, al contrario,a volte per allontanarsene.Il fatto è che inizialmente la consapevolezza nazionale o sociale è un processo diffusoche, come il processo di ideologizzazione, di solito emerge in tenera età quando glistrumenti che dobbiamo promuovere tali pensieri e ragionamentinon sono ancora ben sviluppati,Il pensiero emotivo è una parte indiscutibile di ogni essere umano,ciò che accade è che se non si impara a regolarlo,questo pensiero è imposto al pensiero critico,rendendo impossibile la maturità ideologica nel senso dialetticoe l'indipendenza dei criteri stessi. Dal momento che ci rende dipendenti.Dipendenti anche fino alle nostre auto-inganno che prendiamo per reale.Un esempio molto grafico di questo è quando la nostra opinionenon è basata su dati e argomenti, ma accettiamo un'opinione e una posizione,e più tardi cerchiamo quei dati e argomenti che confermano l'eliminazionee il rifiuto anche delle prove più trasparenti.È quel momento in cui le nostre "convinzioni",le illusioni e le emozioni sono in lotta permanente con la verità,o ciò che è lo stesso,E 'facile lasciarsi influenzare da pregiudizi perché così facendo non è troppo stancoe avrebbe in ogni situazione da analizzare,mentre prima bisogna analizzarsi da se stessii sentimenti interiori generati..Liberandoti da tutto in modo che il pensiero critico possa essere superatopuoi persino metterti in discussione da solo. Il pensiero critico, se lo è davvero,prima di tutto è una minaccia per te e le tue emozioni.Una delle minacce più gravi che esistono in un movimento di comportamenti diversi..è il pericolo della morte del pensiero critico annegato nella giustificazione a posteriori.Sia nel senso dell'impulso dogmatico che nell'estrema reazione inversa.Se per anni, invece di bruciare i documenti dopo averli letti,sarebbero stati bruciati prima, quelle tessiture di eventi non si sarebbero mai verificati.Situazioni difficili, ma non impossibili da invertire attraverso sovversioni personali ecollettive, che alla fine è anche necessario per mandare all'inferno l'oppressione...potresti anche dare fuoco al monitor prima di leggere questo testo,e anche in quel caso essere in grado di leggerlo.già...     .