ti ascolto

Carte sul tavolo


Se nonostante tutto siamo ancora quì, evidentemente ha senso scriversi ancora. Prima di chiedersi quale, credo sia giusto mettere tutte le carte sul tavolo.... tu l'hai fatto per prima fin da subito ed io lo faccio ora. Mi viene spontaneo leggendo il tono del tuo ultimo scritto, un tono più malinconico che rabbioso, un tono che mi costringe a restituire verità a verità. Nemmeno io in questo momento sono solo... c'è una "lei". Non so dirti ancora se l'ho cercata per solitudine, per bisogno, o se potrebbe essere qualcosa di importante. Per ora è troppo presto e lei così giovane.... entusiasta.... Per un uomo che ha passato i quarant'anni, trovarsi a vivere una relazione con una donna di trenta piena di entusiasmo, iniziativa, idee, è come risvegliarsi in un mondo dimenticato... in questo momento vivo una situazione descritta in "Patrizia" di Finardi, ricordi la canzone? "io ti amo per come mi ami tu...." o meglio "io la amo per come mi ama lei..." Quello che voglio dirti è che a me interessi ancora, e se è vero che la nostra vita è cambiata al punto da condividere il letto con altri, pure ritorno quì per leggere e per leggerti... non posso farne a meno. ... ho preferito essere sincero e dirti le cose come stanno, anche se ti conosco bene e non credo che questa mia sincerità ti faccia felice ...