......

dove sei?


dove sei ? non devo essere opprimente, assillante, ma mi attraversi l'anima come le stelle cadenti il cielo, mentre stò facendo altro , mentre mi occupo dell'aridità materiale che ci governa sfrecci da destra a sinistra , obliqua , attraversi mente polmoni, cuore, fegato, ventre, squarci l'anima in maniera così dolce che non vedo l'ora di veder sgorgare il sangue, mi perdo lungo la scia che hai lasciato guardando lo zampillare allegro della mia linfa vitale, ogni volta sembra aumentare e sembra inesauribile, poi di colpo ti sento nella direzione opposta, come dopo il primo avvistamento nel cielo ho un fremito di gioia , così al secondo, inaspettato, ancora ammaliato da prima,  il fremito si amplia in maniera esponenziale come in una cassa di risonaza, ben felice di sentirlo, e quando ricomincio a respirare sembra che l'ossigeno che entra nei  polmoni sia più puro , nonostante lo  squarcio la capacità di assimilazione sembra aumentata, mi richiama alla realtà lo squillo del telefono ma penso che potresti essere tu, e il fremito invece di sparire continua a propagarsiin surplesse pronto ad aumentare di nuovo all'infinito ,   ma non sei tu e uno sbuffo riporta alla normalità la capienza dei miei polmoni e il battito del mio cuore , solo nella mente resta aperta una porticina da dietro la quale i miei sensi aspettano una altra sferzata per scatenarsi ancora. dove sei?