oltre l'esprimibile

L'antivigilia


Le immagini del Natale sono evocatrici, sono metaforiche e densamente ricche di significati. Quello che mi piace di più del Natale è il tempo dell'avvento, l'attesa delle cose implica pazienza, consapevolezza, meditazione; tutto ciò porta alla gioia di raggiungere un obiettivo, di vivere un momento, tanto più importante quando è condivisione. Credo sia vera quella "felicità doppia", di cui si scrive in certe frasi, quella felicità che arriva quando si DIVIDE qualcosa. E non parlo soltanto di divisione tra due, mi riferisco piuttosto ad un modus vivendi che contempla il senso della famiglia e dell'unione vera, di quei sorrisi che per la troppa gioia, molte volte, producono anche lacrime, di sguardi d'intesa che solo con poche persone nella vita si riesce ad avere.Nonostante il tempo che passa, continuano a piacermi i fari, il mare, il Natale, i pacchetti natalizi, le ricette in cucina e le sorprese (quanto mi piacciono le sorprese!), con quell'entusiasmo di quando ero bambina che ancora conservo.L'immagine del post me l'ha dedicata mia sorella dal suo blog e mi è piaciuta tanto che merita di stare anche qui.