Certo che non apprezzo il tempopassato insieme a spasso tra questo mondo e un altroper trovare l'universo adatto al nostro spazio,ogni giorno più stretto per contenere i sogni tutti dentro ad un cassetto.Ed ecco perchè scappo, ora ricordo e scappo..... 11.06.13 ore 22.45 Vigliacca.Mai come adesso.Putrida.Schifosa.Inutile.Ti ho ucciso.Ho ucciso me stessa. E ora sto morendo con teingoiando questo dolore assurdoche sanguina dentroche ignora ogni ragione. Maledetta.Ch'io lo sia.Senza pietà. Un'altra notte.Di paura.Di silenzio.D'ombre. Quello che merito. P.s. 16.6.13 ore 23.00 Una ragazza interrotta. Era già tutto previsto. Si.Forse un tempo lo era.Ho ricominciato a scrivere. Ferma nella convinzione che ritorno in questo luogo circondandomi di solitudine e di parole vuote, evacuando l'inezia che si sta impossessando di me. Lentamente. Con la ferocia instabile di un deja -vù.Passano gli anni. I minuti . I silenzi. Eppure è ritrovarsi concatenati ad una centrifuga di ricordi. Assoluti. Scavati dentro. Orme che il vento non riuscirà a cancellaree portare via con sè. Esiste un inizio e una fine per ogni cosa, continuo a ripetermi, calpestando un telefono che alle 7 e un quarto doveva spalancare il cielo, lasciando entrare aria buona...pulita...sincera... Lo stesso cielo che Renato cantava,lo stessocielo che stanotte è macchiato di sangue coagulato.Sono una che non parla. I miei muri. Maledetti muri. Concentrici. Un pozzo.In cui annegare per non avere il coraggio di risalire.Ho davanti i tuoi occhi increduli. Ho davanti i miei di occhi che piangevano in silenzionella confusione di un dolore che non sono riuscita a controllare.La mia vita è qui. In questo posto dimenticato da Dio.In un Africa che non ha pane per mangiare, nè aria da respirare.Qui. Semplicemente. Non sono capace di amare.Non sono capace di amarti. Nessuno è stato capace di prendere per mano la mia animae amarla come hai fatto tu.Grazie per averci provato.Per non esserti arreso. Per aver graffiato con le unghie quel muro.Per aver colato il mio cuore di oro bianco.Per avermi dato un sogno in cui credere. Ma io i sogni non li merito.Ho solo incubi e fantasmi da masticare.Sola. Buon viaggio...lo dico io adesso a te. perchè ovunque andrai io ti terrò strettostretto a me.SEMPRE S. 5. 07.13 ore 20.46 Già...se solo tu sapessi...quanto mi abiti dentro...ancora...ogni giorno di più... S. 25 .7.2013 ore 15.15 Ti ho lettoed ho piantospremendo il cuoredi ricordi così vivicosì vicini.Tu MERITI.Tutto.Ed io sono il niente. Semplice riassunto. E non mi sto autocommiserando, seviziando, giustificando.Per tutto il male che ti ho fattonon riesco a trovare più la strada di casa. Due pacchetti al giorno e una boccetta di nicotina pura.E ogni nota calpesta un ricordo... S. ieri oggi e domani 6.08.2013 ore 22.22" C’è un motivo per cui ho detto che sarei stata bene da sola.Non era perché pensavo che sarei stata bene da sola. Lo era perché pensavo che se avessi amato qualcuno, e poi fosse finita avrei potuto non farcela. è più facile stare da soli perché si impara di aver bisogno d’amore, per poi restarne senza. Cosa succede se ti piace e ti appoggi ad esso? Cosa succede se plasmi la tua vita in base a quello e poi cade a pezzi? Puoi sopravvivere a questo tipo di dolore? Perdere l’amore è come un organo danneggiato. È come morire. L’unica differenza è che la morte finisce lì. Mentre così, potrebbe durare per sempre.”G.A.Sempre 28.08.2013 ore 19.37L' Anima osa. Certo. Laddove può ancora osare. A me basta tenerti per mano e conservarti in quel posto che mai nessuno troverà. Perchè si ama come non si è amato mai. Nonostante tutto....Ho cambiato la mia vita. Sempre. Ho scelto ciò che ai troppi risulterebbe folle. Eppure...Eppure non ti ho mai lasciato. Perdonami. Se puoi. Se un giorno capirai il perchè.S.30.08.2013 ore 20.35Un punto di non ritorno. Mi sento così. Quel punto che staziona e che si è perso. Dentro se stesso. E non può tornare. Non ha mezzi. Parole. Pensieri.Un viaggio di sola andata. Il mio ora. Per morire.Di dolore.Ciao tesòfosse semplice cancellarti. Fosse semplice dimenticare...S.03. 11. 2013 ore 18 28Necessario. Per me. Imparare e raccogliere ciò che è stato per continuare a vivere.Ho trovato finalmente quello che stavo cercando. Provvisoriamente . Ma mi basta per fingere e sperare serenità.Un giorno mi guarderai forse negli occhi e capirai il bene che ti ho voluto.Non ti chiedo più perdono. Lo dovevo a me stessa prima di tutto.Non posso condividere una felicità se io stessa non lo sono.Lo dovevo a me. Solo a me.Ed è stato l'atto di disumano coraggio ch'io abbia mai fatto...per Noi..
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Certo che non apprezzo il tempopassato insieme a spasso tra questo mondo e un altroper trovare l'universo adatto al nostro spazio,ogni giorno più stretto per contenere i sogni tutti dentro ad un cassetto.Ed ecco perchè scappo, ora ricordo e scappo..... 11.06.13 ore 22.45 Vigliacca.Mai come adesso.Putrida.Schifosa.Inutile.Ti ho ucciso.Ho ucciso me stessa. E ora sto morendo con teingoiando questo dolore assurdoche sanguina dentroche ignora ogni ragione. Maledetta.Ch'io lo sia.Senza pietà. Un'altra notte.Di paura.Di silenzio.D'ombre. Quello che merito. P.s. 16.6.13 ore 23.00 Una ragazza interrotta. Era già tutto previsto. Si.Forse un tempo lo era.Ho ricominciato a scrivere. Ferma nella convinzione che ritorno in questo luogo circondandomi di solitudine e di parole vuote, evacuando l'inezia che si sta impossessando di me. Lentamente. Con la ferocia instabile di un deja -vù.Passano gli anni. I minuti . I silenzi. Eppure è ritrovarsi concatenati ad una centrifuga di ricordi. Assoluti. Scavati dentro. Orme che il vento non riuscirà a cancellaree portare via con sè. Esiste un inizio e una fine per ogni cosa, continuo a ripetermi, calpestando un telefono che alle 7 e un quarto doveva spalancare il cielo, lasciando entrare aria buona...pulita...sincera... Lo stesso cielo che Renato cantava,lo stessocielo che stanotte è macchiato di sangue coagulato.Sono una che non parla. I miei muri. Maledetti muri. Concentrici. Un pozzo.In cui annegare per non avere il coraggio di risalire.Ho davanti i tuoi occhi increduli. Ho davanti i miei di occhi che piangevano in silenzionella confusione di un dolore che non sono riuscita a controllare.La mia vita è qui. In questo posto dimenticato da Dio.In un Africa che non ha pane per mangiare, nè aria da respirare.Qui. Semplicemente. Non sono capace di amare.Non sono capace di amarti. Nessuno è stato capace di prendere per mano la mia animae amarla come hai fatto tu.Grazie per averci provato.Per non esserti arreso. Per aver graffiato con le unghie quel muro.Per aver colato il mio cuore di oro bianco.Per avermi dato un sogno in cui credere. Ma io i sogni non li merito.Ho solo incubi e fantasmi da masticare.Sola. Buon viaggio...lo dico io adesso a te. perchè ovunque andrai io ti terrò strettostretto a me.SEMPRE S. 5. 07.13 ore 20.46 Già...se solo tu sapessi...quanto mi abiti dentro...ancora...ogni giorno di più... S. 25 .7.2013 ore 15.15 Ti ho lettoed ho piantospremendo il cuoredi ricordi così vivicosì vicini.Tu MERITI.Tutto.Ed io sono il niente. Semplice riassunto. E non mi sto autocommiserando, seviziando, giustificando.Per tutto il male che ti ho fattonon riesco a trovare più la strada di casa. Due pacchetti al giorno e una boccetta di nicotina pura.E ogni nota calpesta un ricordo... S. ieri oggi e domani 6.08.2013 ore 22.22" C’è un motivo per cui ho detto che sarei stata bene da sola.Non era perché pensavo che sarei stata bene da sola. Lo era perché pensavo che se avessi amato qualcuno, e poi fosse finita avrei potuto non farcela. è più facile stare da soli perché si impara di aver bisogno d’amore, per poi restarne senza. Cosa succede se ti piace e ti appoggi ad esso? Cosa succede se plasmi la tua vita in base a quello e poi cade a pezzi? Puoi sopravvivere a questo tipo di dolore? Perdere l’amore è come un organo danneggiato. È come morire. L’unica differenza è che la morte finisce lì. Mentre così, potrebbe durare per sempre.”G.A.Sempre 28.08.2013 ore 19.37L' Anima osa. Certo. Laddove può ancora osare. A me basta tenerti per mano e conservarti in quel posto che mai nessuno troverà. Perchè si ama come non si è amato mai. Nonostante tutto....Ho cambiato la mia vita. Sempre. Ho scelto ciò che ai troppi risulterebbe folle. Eppure...Eppure non ti ho mai lasciato. Perdonami. Se puoi. Se un giorno capirai il perchè.S.30.08.2013 ore 20.35Un punto di non ritorno. Mi sento così. Quel punto che staziona e che si è perso. Dentro se stesso. E non può tornare. Non ha mezzi. Parole. Pensieri.Un viaggio di sola andata. Il mio ora. Per morire.Di dolore.Ciao tesòfosse semplice cancellarti. Fosse semplice dimenticare...S.03. 11. 2013 ore 18 28Necessario. Per me. Imparare e raccogliere ciò che è stato per continuare a vivere.Ho trovato finalmente quello che stavo cercando. Provvisoriamente . Ma mi basta per fingere e sperare serenità.Un giorno mi guarderai forse negli occhi e capirai il bene che ti ho voluto.Non ti chiedo più perdono. Lo dovevo a me stessa prima di tutto.Non posso condividere una felicità se io stessa non lo sono.Lo dovevo a me. Solo a me.Ed è stato l'atto di disumano coraggio ch'io abbia mai fatto...per Noi..