Cime di rape strascinate
un bel mazzetto di cime di rape - 1 kg circa -
2 spicchi di aglio
un misurino di dado liofilizzato
olio di oliva e sale quanto bastaE' un piatto contadino tipico della cucina abruzzese, io l'ho un pò modificato per farlo mangiare anche dalle mie figlie, si sà che bambini/e e ragazzi/e non amano molto le verdure, e queste ancora meno a causa del loro sapore troppo deciso e intenso. Staccare le foglie dal gambo e spezzare questo dove diventa più tenero, togliere le eventuali infiorescenze, lavare la verdura più volte in acqua fredda e metterla in una pentola dove bolle dell' acqua salata, il sale messo nell'acqua farà tenere alla verdura il suo bel colore verde brillante. Sbollentarle prima farà perdere alle cime di rapa un pò del loro sapore forte e amarognolo. Mescolate ogni tanto e quando sarà quasi cotta scolatela con lo scolapasta. In una padella mettete un giro di olio di oliva e gli spicchi d'aglio tagliati a fettine sottili, fate dorare l'aglio a fuoco dolce, toglietelo e aggiungete 1/2 dita di acqua e il dado liofilizzato, fate sciogliere bene e buttateci le cimette di rapa, sistemate di sale se necessario, mescolate e fate stufare 5/7 minuti. Servite calde insieme a un piatto di carne. Nella versione originale - quella di mia madre - non si sbollentano prima le cime di rapa ma si fanno stufare nell'olio soffritto e acqua fino a cottura ideale, il termine "strascinate" è dato proprio da questo metodo di cottura, che qui viene usato anche per altri tipi di verdura.