L'altra campana

LE DONNE CON LE GHETTE (seguito Storia del West)


46.     Se la virago è Debora, è Giaelela tenera shoshona che al villaggioneutrale tra gl’Indiani ed Israeledà ricetto all’armigero selvaggiomesso in fuga dal popolo fedeleche va inseguendo i carri con coraggio.Quando al sonno il sihù piega i ginocchi,però, gli pianta un piolo in mezzo agli occhi. 47.     Son quarant’anni, dice la ballata, sempre quaranta gli anni di riscattoche a turno alla tribù miracolataarreca il suo sceriffo per contratto.La colpa umana poi fa la frittata.Ma sia lode a Javè che osserva il pattod’umiliar chi ci umilia e benedette,canta il country, le donne con le ghette!48.     Il Cincinnato ebreo esce a Manasseed è chiamato in gergo Gedeone.Oregon, terra di colline basse, dove il Pueblo ha sganciato lo Shoshone:quelli, da cui Mosè Sefora trasse,vivono ormai tra Giuda e Simeone;ma la nazione che fu già bersagliodel primo attacco è sempre allo sbaraglio. Ella sedeva sotto la Palma di Debora a rendere giustizia. E mandò a chiamare Barak… che convocò Neftali e Zabulon a Kades…E il dio Javè mise in rotta Sisera (generale di Jabin) con tutti i suoi carri… Sisera fuggì a piedi verso la tenda di Giaele, moglie di Heber il Keneo… discendente di Hobar, suocero di Mosè (tanti nomi o tanti suoceri?) … che era in pace con Jabin… “Entra, signor mio! Entra da me…” Ma poi prese un piolo della tenda e con un martello, avvicinatasi silenziosamente, glielo piantò nella tempia, mentre egli , sfinito, dormiva profondamente... (Giudici 4) Cantico di Debora: “Destati, o Debora… I re son venuti alla guerra… Benedetta fra le donne Giaele… E morte a tutti i nemici del dio Javè…” E il paese ebbe pace per quarant’anni (Giudici 5).Or i Figli d’Israele peccarono; e Javè li diede nelle mani di Madian...