L'altra campana

MENENIO AGRIPPA


55.     Se il male esiste perché viva il bene,dove sparì l’indiano dammi almenoil fuorilegge... Gedeone tienesettanta mogli e ingravidò ogni seno;ma da una ganza trasse un tale genedi stronzo che un togato puzza meno.Abby Me Lecco anagrafe lo noma,Jess il Bandito o El Gringo l’Oklahoma.56.     “Se questa plebe vuole un re, son pronto”.Ma prima ha da ammazzare i fratellastri.Settanta, su una pietra. E sbaglia il conto,perché un uovo portava due pollastri.Quello che sopravvive non è tonto,ma mai potrebbe splendere tra gli astri;prima di scomparire, solamente,fa un po’ il Menenio Agrippa dell’Oriente:57.     “Gli alberi un giorno vollero  un regnante.La quercia? Io do già le ghiande e l’ombra.Così l’ulivo, il noce ed altre piante.Il rovo si fa avanti e tutti sgombra...Un rovo è il vostro esimio rampicante:regala solo spine e il campo ingombra.Se lo goda, il suo re, la brutta razzache dà più credito a chi più ne ammazza”. ... Madian non rialzò più il capo; e il paese, vivo Gedeone, ebbe pace per quarant’anni... Gedeone ebbe settanta figli dalle molte donne che possedeva. Inoltre, da una concubina di Sichem ebbe... Abimelec... (Giudici 8) Abimelec si propose alla tribù del nonno materno a Sichem... E i Sichemiti gli diedero settanta sicli d’argento, prelevati dal tempio di Baal-Berith, con i quali Abimelec assoldò certa canaglia. Con questi venne alla casa paterna e uccise su una pietra settanta fratelli... Ma Jotham, il minore, scampò... e da un’altura parlò così ai Sichemiti…“Un giorno le piante vollero un re... L’ulivo obiettò: <...Ed io dovrei agitarmi al di sopra degli altri? > ...E il fico: < Rinuncerei alla dolcezza dei miei frutti? > ... Solo il rovo rispose: <...Venite a rifugiarvi sotto la mia ombra >... Beh, godetevi Abimelec! E Abimelec si goda voi altri!”