L'altra campana

SHELA (pausa nel salmodiare)


STAZIO E’ MORTO      L’ho saputo passando per Stazzano e chiedendo di lui, che era non il suo mitico fondatore, ma un fruttarolo noto in tutte le cittadine circostanti, dove andava con il suo furgoncino vendendo la frutta “di produzione propria”... “E’ morto da anni”.    Forse mi aveva riportato alla mente il suo simpatico approccio il fermo di Sarcozy, dopo gli scandali nostrani che nelle cronache fanno concorrenza alle esibizioni quotidiane di Papa Francesco, subito sepolti nella memoria da quelli scoperti il giorno appresso.     La frutta venduta da Stazio era sempre un po’ acerba. E a chi un giorno gli chiese il perché rispose: “Perché quando è matura se la coglie il padrone”. Almeno non andava a comprare frutta d’importazione ai mercati generali, come ambulanti e bancarellari d’oggidì. E non corrompeva nessuno quella birba di Stazio.     Ah, dove sono i ladri onesti di una volta?