L'altra campana

PANTA EISO


32.     Fede è profusa,la droga da cui l’anima è pervasaperché muoia nel vivere d’attesa.     A un uomo fatto cieco e nel collassoè il Cielo che largisce grazie e maliconfezionati in taniche d’ammasso;e in cerca di salvezze individualisognan l’anime, ritortesulla morte, qualche dosedi salvifiche elezionie d’azioni prodigiose.     A culo aperto giaci nell’abisso?Beh, fuggi dalla vita e da te stesso!Non senti quali e quante meravigliechi ha fede nello Spirito vi coglie?     Se presto finirà, com’è fatale, della Nuova Stoà il residuo impegno,tabù sarà il politico e il socialee tutto dentro ciò ch’è vivo e degno.Morto al mondo e al corpo oscuro,né futuro avrai né danno;ma nell’estasi e nei ritipuri e miti in gita andranno... E’ raggiungere il grado più alto di sapienza il non sapere nulla che possa contraddire le regole della fede... Crediamo e non desideriamo altro che credere... Nulla è nostro e tutto è di Dio, al quale noi stessi apparteniamo (così l’apologeta cristiano Tertulliano, De Praescriptione Haereticorum 14–17; De patientia, 7) …La gallina non fece un uovo…ma un pulcino… Sotto la tavola…scaturì una sorgente di sangue… il vino stagionato ribolliva… una donnola tirava fuori a morsi dalla tana una serpe morta; dalla bocca d’un cane pastore uscì una ranocchia verde e il cane che stava là presso fu assalito e sgozzato con un solo morso da un montone… (Apuleio, L’asino d’oro, IX,33-34) Tutto è dentro (Panta èiso) per i neoplatonici, intransigenti nella condanna della vita attiva…