L'altra campana

I DIVI DELLA SALVEZZA


Per arrivare al Gesù dei Vangeli Pilato passa dai gesù mitologici e le loro religioni ai gesù viventi.                                     IL DIO VIVENTE 46.          E’ il loro tempo:di cristi essendo saturo l’Olimpo,dilagano quaggiù per ogni campo.     A parte dell’Olimpo gli abitanti, non passano tre giorni, da che muoreun guru, senza che un bouquet di santilo invochi taumaturgo e redentore.Fuggi il ghetto ad ogni costo?Fa’ l’apostolo e scorrazza!Pochi giorni, ma alla grande,con ghirlande e morte in piazza.      La frustrazione dell’età presenteanela ai cristi come il cervo al fonte.E quasi quotidiani salvatorilargiscono alla sete gesti rari.     Il tempo già tracciò la via maestra.Ad ogni Pellegrino, nel debutto,basta dosare aromi alla minestra,per i vogliosi d’inghiottire tutto.E usciranno gli Alessandridai meandri divi un poco,per stupire più se stessi che tre fessi, andando a fuoco. La Storia di Alessandro e la Morte di Pellegrino sono satire di Luciano di  Samosata sul divismo dei salvatori... E in Palestina ai sei gesù contemporanei del Nazareno indicati dal Nuovo Testamento vanno aggiunti, a parte i messia politici, ma intrisi anch'essi di misticismo, i molti gesù anonimi... Dopo Giuda Galileo…Teuda convinse una turba di gente a seguirlo al Giordano, portando con sé i propri averi... con la promessa che a un suo cenno il fiume si sarebbe aperto... (Giuseppe Flavio, Antiquitates, 18. Dove il brano su Gesucristo, il cosiddetto testimonium flavianum, è sfacciatamente rifatto).