52. Fiore di giglio,a separare il divo dal miscuglioè spesso un impensabile dettaglio. A più di qualche cristo nella fama,sicuramente ad un Giovan Battista,era secondo, prima che madamaportasse al mio pretorio l’esorcista.Chi può farne quasi il solo diofigliuolo è quella croce,che Serapide ha assorbitoe ogni mito, ogni altra voce. Se pensi a una città che più lo debba bramare, quella preferì BarAbba;e i suoi seguaci, come quelli altrui, pur passavano ad altri parolai. Non mi ricordo invece della voltache a Lidda avrei pestato un Gesù vivo.Ma la notizia mo da vecchio ho coltad’un Dhjesu agitatore recidivoche il Sinedrio ha lapidato, non Pilato, e prima appese…Certa fine a tutti voi,degni eroi di quel paese. Il legno, come si è visto, era già simbolo di varisalvatori. Ma dovette esserlo soprattutto di Serapide, se con il suo attributo(Gesucristo,dioniso-messia) il Nazareno o chi per lui ne ereditò la morte in croce e quindi ilculto, ma anche la rapida assimilazione di un amalgama di altri riti esacramenti già retaggio dei serapei. Un Gesùsobillatore ha-notzry (nazareno?) lapidato e appeso a Lidda nel72 d.C. che il Talmud ebraico identifica con il Gesù dei Vangeli e con L’Egiziano,accenna Luca, che così intende distinguerlo, in un contesto del tutto incongruo,anticipandolo ai tempi di Pilato e negandogli sia il titolo che un nome: …alcuni vennero ariferirgli il fatto dei Galilei il cui sangue Pilato aveva mischiato con quellodei loro olocausti (Luca 13,1).
IL GESU' DI LIDDA
52. Fiore di giglio,a separare il divo dal miscuglioè spesso un impensabile dettaglio. A più di qualche cristo nella fama,sicuramente ad un Giovan Battista,era secondo, prima che madamaportasse al mio pretorio l’esorcista.Chi può farne quasi il solo diofigliuolo è quella croce,che Serapide ha assorbitoe ogni mito, ogni altra voce. Se pensi a una città che più lo debba bramare, quella preferì BarAbba;e i suoi seguaci, come quelli altrui, pur passavano ad altri parolai. Non mi ricordo invece della voltache a Lidda avrei pestato un Gesù vivo.Ma la notizia mo da vecchio ho coltad’un Dhjesu agitatore recidivoche il Sinedrio ha lapidato, non Pilato, e prima appese…Certa fine a tutti voi,degni eroi di quel paese. Il legno, come si è visto, era già simbolo di varisalvatori. Ma dovette esserlo soprattutto di Serapide, se con il suo attributo(Gesucristo,dioniso-messia) il Nazareno o chi per lui ne ereditò la morte in croce e quindi ilculto, ma anche la rapida assimilazione di un amalgama di altri riti esacramenti già retaggio dei serapei. Un Gesùsobillatore ha-notzry (nazareno?) lapidato e appeso a Lidda nel72 d.C. che il Talmud ebraico identifica con il Gesù dei Vangeli e con L’Egiziano,accenna Luca, che così intende distinguerlo, in un contesto del tutto incongruo,anticipandolo ai tempi di Pilato e negandogli sia il titolo che un nome: …alcuni vennero ariferirgli il fatto dei Galilei il cui sangue Pilato aveva mischiato con quellodei loro olocausti (Luca 13,1).