L'altra campana

SHELA settimanale


LEI IMPLORA    A che serve un Ministero per lo Sviluppo Economico in un paese dove lo sviluppo consiste nella chiusura di due imprese per ognuna  che ne apre Dio lo sa.     E così Federica Guidi, ministro renziano dello Sviluppo Economico, preso atto che grazie a Governi come il suo lo sviluppo resta una chimera, ha trovato renzianamente il modo di far parlare di sé rivolgendo agli industriali italiani  un pubblico invito a non licenziare,“ facendo  appello alla responsabilità sociale degli imprenditori”.     Brava! A questo serve un ministro: a implorare gli industriali che non licenzino, non a fare qualcosa per evitare  che debbano licenziare al ritmo di mille disoccupati in più al giorno.     Con lo stesso spirito questo Governo saluta la riapertura dell’anno scolastico accingendosi a varare “non l’ennesima riforma della scuola, ma un nuovo patto educativo”, che prevede, tra l’altro, l’avanzamento degli insegnanti per merito (un merito che nessuno è mai riuscito a valutare, tranne gli alunni)…Dio salvi almeno la scuola, dai patti educativi!