L'altra campana

LA BONTA' DIVINA


74.     Non costa un cornola magnanimità ad un padreterno,ché a far le spese sono gli altri a turno.     Il giorno che ricordi quanto è buono,ricercherà la pecora smarrita lasciando tutto il gregge in abbandono;o al figlio che penò tutta la vitatoglie un manzo per il forno, al ritorno del fratelloche disperse la sua quota,bell’idiota, nel bordello.     Perché tu sia l’ingrato e lui benigno, ignora le tue leggi del bisognoe pretende che tu resti pulitocome lui che le mani non ha usato.     Non ha bisogni, lui. Se implori, aspetta.E che tu non aspetti il debitore,prostrato a causa sua, no, non l’accetta.E’ il boss che assolda braccia a tutte l’ore;e può dare al più precarioil salario arrotondato,per escludere l’invidia,la perfidia e il sindacato. “Se un uomo ha cento pecore e una la smarrisce, non lascia le novantanove sui monti e la va a cercare?” (Matteo 18,12; Luca 15 che continua con la dramma ritrovata e il figliuol prodigo) ...Un uomo aveva due figli... Il più giovane se ne andò con la sua parte... e la dissipò... Il figlio maggiore, tornando dal lavoro, udì musica e danze... “E’ tornato tuo fratello e tuo padre ha ucciso il vitello grasso” (Luca 15) ...Il regno dei cieli è simile a un padrone che uscì a fare operai, all’alba, all’ora terza... all’undicesima... E questi ultimi ricevettero un danaro, come gli altri... che mormorarono... “Non posso fare del mio quel che voglio? O sei nvidioso...?” (Matteo 20)