L'altra campana

LA PREDICAZIONE


4.     Muso più lungo, manto alla rovescia,l’orfico Figlio guadagnò la portadimenticando il corpo per la prescia.Ecco spiegato ad ogni mala criccaperché discordi i testitrovi su tempi e luoghi donde spiccal’ultimo volo la salma risorta:appiana il tutto e penetra i celestiantecedenti arcanid’aggiunte apparizionila duplice ascensione. “Il corpo è stanco?Lascialo pure qua!” fa in un sorrisoIddio: “Terrà occupato il posto a fianco;mentre l’anima andrà non più sua schiava”.Là fuori, in riverenza,Gesù trova il Ladrone a cui giurava:“Oggi sarai con me nel Paradiso”.Gli fa: “Sei qui da tanto? Abbi pazienzache il Regno aperto sia…Sai com’è fatta, la burocrazia”.     Vedi quindi come trottitra i fedeli stupefattiGesù Cristo giorni e notti.“Mo da voi saranno trattial mio regno”, insegna ad essi,“nuovi eletti”. “E quali sono?”“Io, l’adepto selezionoche il mio crisma porterà”.“Ignoranti siamo e fessi:ste parole chi le sa?     Non siamo in gradonoi d’insegnare l’abbiccì del nuovo credo;e fare il pretemanco da te fu tra le scelte preferite”.     “Voi restate qua finché lo Spirito non scenda!”“Noi lo prendiamo, com’è d’uso, in tè, a merenda”.“Cosa?” “Il Santo Spirito. Tra un attimo, se vuoi,puoi prenderne con noi…Pronto”. “Lo conosco: era il gesù del mio Battista”.“Spirito Santo di Gesù, che lancia in pistafigli della luce d’ogni luogo”. “Tra non moltosu voi dall’altoscendere vedrete il vero Spirito Divino; quello che fa d’ognuno,no, non il prete, ma il maestro, il padre, il saggio,l’uomo capace di recare il mio messaggio”.     Nel Cenacolo ciò annuncia.Ma a seguaci sparsi in marie montagne non rinuncia.Fino a rustici serpariche lo scoprono nel Lazio…“Né vi mando in guerra inermi:do esorcismi per gl’infermie serpenti per collié”.“Grazie, grazie, buon Sabazio!Crederemo solo a te”. …Poi si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade … eccetera (Giovanni 21) …E disse loro: “Andate per il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo… Nel mio nome scaccerete demoni, parlerete altre lingue, maneggerete serpenti e non avrete danno dal berne il veleno” (Marco 16, 14-18 dove appare inopinatamente un’arte pagana, attribuita ai sacerdoti di Sabazio da Firmico Materno, De errore 10)…Nel primo libro (il Vangelo di Luca) ho già trattato ciò che Gesù fece e insegnò… Dopo la passione… apparve per quaranta giorni… e parlava del Regno di Dio… Ma ordinò di non lasciare Gerusalemme (nulla sa delle gite in Galilea e al Mare di Tiberiade)… Ché sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni” (Atti degli Apostoli 1, 1-5  attribuiti a Luca).