L'altra campana

LA CHIESA DEGLI ESCLUSI


15.    Parcellizzato in focherelli e fuochi,lo Spirito, che in altri solo esiste,nei Dodici qua vive e in altri pochi;di rado gonfia qualche umano fiumee, quando al caso occorra,l’aspetto d’angioletto pure assume.Così conforta in cella il pietro triste…“Ho ucciso per i soldi della morradue tipi… E non il reoche assassinò il mio dio”.“Dio pensi a Dio, alla sua Chiesa il papa”.E lo scarcera l’angelo. O un magnate:“Non trasformiamo in sangue umor di rapanel contrastare questa fatua fiamma.Presbiteri preclari,si sa che il fanatismo in sacro drammatrasforma la sanzione. Ricordatei Teuda, i Giuda e quanti altri somariebbero adepti e coro?Passeranno di moda anche costoro”.     Non è moda. Ormai da molto(ma il rabbino il tempo elude)nuovi fani hanno raccoltoquanti il regno umano escludedall’avere e dal successo.Ed è già una forza arcanaanche l’ultimo, una tanadella massa che agganciòl’aldiquà senza permesso,senz’artigli né paltò…     Come denudasta chiesa il mistico sottratto alla pagoda,dona speranzaa quanti estrasse dalla turba che ne è senza;     offre un dinderuolo a chi non ha; sapienza e stolea chi non sfoggia paramenti o sa parole;a colui che addosso ha un puzzo antico i suoi lavacri;preziosi pasti sacri,resi più preziosi dal rituale dei digiuni,agli affamati; lingue e spiriti ai raduni.Fragile pontile di partenza per la folladel diesilla…Folla umanamente turbolenta e, in più, rissosacome tra i santi s’usa,per via d’un nodo, in questi primi suoi approdi,che ha trascurato il dio che annoda e scioglie nodi:     da cent’anni manco trovitra i rabbini chi più altercasul prestare a cani e bovila salvezza della merca;ma se l’agape d’Aronneha il proselito da indegnoasservito al santo regno,il Gesù che abbiamo quinella grazia cani e donnealla pari ai Primi unì? … Allora si levarono il Sommo Sacerdote e la sua parte sadducea, pieni di livore; e fecero arrestare gli apostoli… Ma nella notte l’angelo del Signore aprì la prigione e li trasse fuori… Poi uscì a catturarli il capitano con le guardie… e volevano metterli a morte. Ma si alzò in Sinedrio il fariseo Gamaliele… “Tempo fa venne un Teuda… e fu ucciso; i seguaci si dispersero; e così più nulla. Poi sorse Giuda il Galileo… idem …Non vi occupate di costoro e lasciateli andare!” Seguirono il suo parere… (Atti 5, 12-ss). Liti giudiziarie e manesche dei denudati erano comuni anche altrove - V. Apuleio, Metamorfosi  XI,28 per gli adepti di Iside.  Benché il contesto indichi nella lite cruenta con Anania la causa dell’arresto di Pietro, gli Atti danno inizio alla mistificazione delle “persecuzioni” da parte del Sinedrio, dietro le quali cercheranno poi di occultare anche la successiva guerra tra cristiani-giudei e cristiani-ellenisti.