L'altra campana

IL PROTOMARTIRE


17.     Uno dei Sette affronta la protervia del cristiano giudeo in santa sfida,Stefano; e toccherà la vetta imperviadi primo martire allorché reclamail pulpito dei pretigiudei. “Tenetevi le rape!” esclama:“La razza dei Giudei è deicidacome fu sempre d’ammazzaprofeti.Dall’albero del sorboadesso casca il verbo?”Né l’ostracismo giudaita schivané l’astio degl’ivvei semiredentiil Pietro che, mediando con la stiva,le nega il verbo e dà l’accesso ai moggi.Ma il chierico che usurpal’altare è lapidato tra quei poggi.Stefano, sagrestano delle Genti,prete abusivo; che così deturpadei martiri la festa,un cane disponendole alla testa.    Benvenuta, primaveradel martirio! Atteso eccome, vieni, o martire, nell’erache dei Martiri avrà nome.Primo un cane… Un’imprevistadoppia beffa, per gli eletti;poiché va proprio ai suddettinon un record dello sci,ma il primato nella listadei boiaccia, quello sì.     Ché fu il giudioa lapidare il postulante cireneo;suo sacrilegiocalare il cielo alla portata d’un randagio.     E non certo l’empio ere dei Martiri promulga;ma la pietà, perché il suo credo vi rifulga.O fu il miscredente che pagò d’Adamo il fiomettendo in croce Dio?Chi dà forza al martire ed al boia è uguale fede e contrapposta. Nelle Chiese la sua sede.Né c’è dubbio alcuno su che Chiesa si distinguecon questo sangue:forse fu al Sinedrio indirizzata la pretesadel martire e l’accusao alla cristiana circoncisa chiesa santa?E’ là il Ladrone, boia e teste. Ma non canta.    Bentornato alla chiesuola,sì, tu pure, ladro gobbo,che con questa sassaiolale regali il primo addobbo!Convertito (e poco importase dal fiero giudaismoo dal giudo-cristianismo),da te l’uomo acquisiràla certezza che mai sortaè fra noi la verità. Il Sommo Sacerdote domandò a Stefano: “Come stanno le cose?” Ed egli rispose… conuna sintesi della Storia Sacra che sottolinea la resistenza dei Giudei a Dio ed ai profeti: “… O gente bastarda e pagana nel cuore e nelle orecchie, voi sempre opponeste resistenza allo Spirito Santo… I vostri padri uccisero quelli che annunciavano la venuta del Giusto, del quale voi siete diventati traditori e assassini” … Turandosi gli orecchi, gli si scagliarono tutti addosso, lo trascinarono fuori città e lo lapidarono. Gli esecutori deposero i mantelli ai piedi di un giovane di nome Saulo (Paulo ossia Poco di soprannome, non ne parla mai). E mentre lo lapidavano, Stefano pregava… (Atti 7) Processo rievocante la Passio Christ inventato per coprire il linciaggio: il cristian0 giudeo, non il Sinedrio, negava ai cristiani ellenisti il magistero.