L'altra campana

DAVANTI AL CAMINO - 3


 3. Timido trilla appena il campanello dell’uscio. E’ il Vucumpra’ che passa e vendecasa per casa. “Non mi serve ombrelloné accendino”. Lo spicciolo si prende   e un “Grazie” dal di fuori del cancelloin tono grato ed umile mi rende. Mentre io torno al caldo focherello,lui ha la fredda bruma che l’attende.   Per lui la vita sì, vale la pena,benché la trovi assurdamente avara,  lasciati roghi e fame sulla scena   d’un paese nativo mai rimpianto.Farà che giunga alla persona cara d’essere vivo il prodigioso vanto.