Altri mondi

La strage


 Da un lato le vittime libere, dall’altro la vittima legata al muro, inchiodata a un’invisibile croce di Sant’Andrea, inerme oggetto degli sguardi lascivi e già violentata nei pensieri di tutti. Il muro è gelido al contatto con la schiena, ma non si può inarcare in avanti il bacino: sarebbe una proposta troppo esplicita, e probabilmente pericolosa.Francesca trema. Si dimena vedendo Marco che si avvicina. Implora qualcosa. Non riesco a sentire bene. La voce è rotta dalla paura. Fissa il pugnale, che la fissa a sua volta.Anche Greta ha smesso di parlare, di rassicurarla. Neppure i suoi occhi mandano più messaggi tranquillizzanti. Sono pieni di eccitazione, ma al contempo vuoti, morti, stroncati da un’overdose di desiderio, fissi come un’istantanea del loro ultimo momento di vita.(Tratto da "OLTRE - Il Libro dei Mondi" di Enrico Santori - Prossima Pubblicazione)