alusia

Euro diario di Patrick Venerucci


 Tutto bene nella prima giornata dei Campionati Europei cadetti e jeunesse andata in ondaqui al palazzetto Can Xarau di Cerdanyola.Al di là dei risultati che cominciano a rimpinguare il medagliere azzurro, non c'erano dubbiin proposito, abbiamo notato un miglioramento esponenziale nelle prestazioni degli azzurri dalle prove alle gare, mentre gli atleti delle altre squadre erano ancora alleprese con problemi di ambientamento legati alla pista e alla naturale emozione di gareggiarein un contesto così prestigioso. In ambito internazionale, la capacità di adattarsi velocementealle diverse situazioni che si incontrano è sicuramente un atout preziosissimo e in questo sensoi nostri giovani campioni stanno dimostrando grande maturità.La giornata è iniziata subito bene con la doppietta italiana negli obbligatori cadetti femminili,e la medaglia d'argento nei jeunesse maschi, gare che in passato sono state spesso dominate dagli atleti tedeschi. In particolare mi piace sottolineare la completezza e il grande talentodi Silvia Lambruschi che è facile pronosticare come atleta dal futuro luminoso.  Molto bene anche lo short dei cadetti maschi e le gare degli obbligatori danza cadetti e short program coppie artistico cadetti e jeunesse. Nelle specialità di coppia la supremazia italiana come al solito è netta ma mi ha fatto moltopiacere notare come nelle coppie artistico in Francia, Spagna e Germania stiano lavorandomolto bene sulle giovani leve e non è lontano il momento in cui potrammo presentare atletiin grado di lottare con i nostri per la vittoria. Magari si vincerà qualcosa di meno in Casa Italiama il movimento del pattinaggio nel suo complesso ne avrà un grande beneficio.Colgo l'occasione per comunicare che all'interno dello Stage Internazionale del Rimini Roller Festival ci sarà uno spazio particolare dedicato alle coppie e questa iniziativa sta avendo un riscontro molto positivo anche all'estero.  A domani