alusia

Buenos dias amigos,
anche se mentre scrivo è notte fonda, penso al vostro risveglio e mi piace l'idea che
tra qualche ora, insieme al caffè e la brioche, accendendo il pc possiate gustarvi qualche
notizia da Cerdanyola.

La seconda giornata di gare è scivolata via senza grandi sussulti ad essere sinceri,
un copione già visto tante volte con gli azzurri un gradino, a volte una scala intera,
davanti a tutti. Se poi come è successo oggi si vincono anche le due gare in programma
degli obbligatori, per gli amici delle altre nazioni presenti a questa rassegna continentale
rimane davvero poco.

E dire che il lavoro fatto all'estero si vede, spesso in prova si scorgono buone cose e si immagina
che le gare possano essere finalmente combattute, ma quando giunge il momento topico
non è così: alla vera resa dei conti rappresentata dal momento agonistico, i nostri riescono
quasi sempre a completare il magico puzzle delle tante qualità necessarie per emergere
nell'artistico, gli altri spesso si perdono l'ultima tessera.

Al di là degli impegni sportivi, le giornate per la squadra azzurra trascorrono serene,
come potete vedere dalle immagini che allego: speriamo nei prossimi giorni di poter fare una
capatina a Barcellona che dista solo 15 km.

Prima di addormentarmi con la faccia sulla tastiera e consapevole di quanto la notte porti sempre
consiglio, vi propongo in spagnolo una delle mie ormai consuete perle di saggezza:
"Antes de hacer nada, consúltalo con la almohada ". Chiaro no?

http://www.fep.es/website/comp_pa_eventos_doc.asp?id=151&modalidad=16

 Tutto bene nella prima giornata dei Campionati Europei cadetti e jeunesse andata in onda
qui al palazzetto Can Xarau di Cerdanyola.
Al di là dei risultati che cominciano a rimpinguare il medagliere azzurro, non c'erano dubbi
in proposito, abbiamo notato un miglioramento esponenziale nelle prestazioni degli azzurri
dalle prove alle gare, mentre gli atleti delle altre squadre erano ancora alle
prese con problemi di ambientamento legati alla pista e alla naturale emozione di gareggiare
in un contesto così prestigioso. In ambito internazionale, la capacità di adattarsi velocemente
alle diverse situazioni che si incontrano è sicuramente un atout preziosissimo e in questo senso
i nostri giovani campioni stanno dimostrando grande maturità.

La giornata è iniziata subito bene con la doppietta italiana negli obbligatori cadetti femminili,
e la medaglia d'argento nei jeunesse maschi, gare che in passato sono state spesso dominate
dagli atleti tedeschi. In particolare mi piace sottolineare la completezza e il grande talento
di Silvia Lambruschi che è facile pronosticare come atleta dal futuro luminoso.

 Molto bene anche lo short dei cadetti maschi e le gare degli obbligatori danza cadetti e
short program coppie artistico cadetti e jeunesse.
Nelle specialità di coppia la supremazia italiana come al solito è netta ma mi ha fatto molto
piacere notare come nelle coppie artistico in Francia, Spagna e Germania stiano lavorando
molto bene sulle giovani leve e non è lontano il momento in cui potrammo presentare atleti
in grado di lottare con i nostri per la vittoria. Magari si vincerà qualcosa di meno in Casa Italia
ma il movimento del pattinaggio nel suo complesso ne avrà un grande beneficio.
Colgo l'occasione per comunicare che all'interno dello Stage Internazionale del Rimini Roller
Festival ci sarà uno spazio particolare dedicato alle coppie e questa iniziativa sta
avendo un riscontro molto positivo anche all'estero.

 A domani

Buenos dias popolo italico del pattinaggio, 
vi scrivo da Cerdanyola del Valles, non lontano da Barcellona, dove stanno per iniziare
i Campionati Europei delle categorie jeunesse e cadetti.
Da più parti mi è stata sollecitata una prosecuzione della pseudo carriera giornalistica
iniziata lo scorso anno a Murcia con "DIARIO MUNDIAL" e nonostante non sia mai facile
dall'estero comunicare al colto e inclito pubblico delle rotelle le sensazioni che si vivono
a bordo pista, con l'aiuto degli amici della redazione di ARTISTI&CO. farò del mio meglio:
magari non vinco il Pulitzer ma la vostra stima ed amicizia sono un premio ugualmente
gratificante.

La Nazionale azzurra è giunta a destinazione dopo un viaggio in pullmann lungo ma tutto
sommato confortevole: i nostri giovani campioni alloggiano a Sabadell, a 15 km dal
Palasport Can Xarau dove si svolgono le competizioni.

La pista crea qualche problema per le dimensioni ridotte e per la superficie che durante
le prove è diventata via via più scivolosa, ma penso che una buona pulizia prima dell'inizio
delle gare possa risolvere il problema.

I primi allenamenti hanno messo in evidenza come del resto ci si aspettava una certa
superiorità dei nostri atleti che sembrano in buone condizioni. Anche in considerazione
delle dimensioni della pista si è lavorato soprattutto sulle traiettorie e sulla moderazione
della velocità.
Tra poche ore iniziano le gare e quindi rivolgo a tutti il mio consueto
"in boca de los lupos de hierra y mendoza"

A domani.

Torna il Pattinaggio nella Palestra Santa Chiara presso il Convento dei Frati Minori di San Vito. Il Primo Settembre infatti ci sarà l'inaugurazione di "Alusia", scuola di pattinaggio artistico che andrà a rinverdire i fasti della gloriosa Samira Skate.

Il Presidente dell'associazione non poteva essere che lui, Nino Giannattasio. Chiunque sia passato per la vecchia scuola di pattinaggio non può non ricordarselo nel suo modo sempre nuovo e innovativo di presentare tutte le manifestazioni della Samira Skate.

Così come la direzione tecnica non poteva altro che essere affidata a Giuliana Iossa, vera e propria istituzione nel pattinaggio artistico: laureata in Scienze Motorie, allenatrice di terzo livello specialità singolo e coppia artistico oltre che di coppia danza e solo dance, Giuliana sarà affiancata nella direzione tecnica da Laura Maselli, allenatrice di terzo livello anche lei con le stesse referenze della collega.

L'Associazione Sportiva Dilettantistica "Alusia" è nata con l'intento di organizzare attività sportive e ricreative dilettantistiche, senza finalità di lucro. E' affiliata al Coni, alla FIHP (Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio), alla Uisp (Unione Italian Sport per tutti), US. ACLI (Unione Sportiva Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani).

L'Associazione prevede attività promozionali e agonistiche. Tutti i corsi saranno seguiti da allenatori federali, iscritti nei ruoli SIPAR (Scuola Italiana Pattinaggio Artistico a Rotelle). Per iniziare nell'attività promozionale rientreranno i Corsi Baby e Formativo. Il primo rivolto ai bambini dai 3 ai 5 anni, il secondo per i ragazzi dai 6 anni in poi. L'attività agonistica viene invece proposta agli atleti della società a discrezione ovviamente della commissione tecnica.

Si suddividono in:

·  Corso Agonismo Uisp (per gli atleti che durante l'anno hanno mostrato impegno e costanza nel migliorarsi);

·  Corso Agonismo FIHP (Per gli atleti che dopo almeno 3 anni d'attività hanno mostrato capacità e interesse nel migliorarsi);

·  Corso Agonismo Coppia Danza (Per gli atleti che dimostrano di conoscere gli elementi di base del pattinaggio e mostrano una spiccata musicalità);

·  Corso Agonismo Solo Dance.

L'appuntamento è per sabato primo settembre presso il Convento dei Frati Minori di San Vito per dare il benvenuto a questa nuova realtà sportiva. In bocca al lupo

Vanni Caruso