per quanto i suoi colorivogliano dire vitaè insopportabilel'arroganza della primaveraconsapevole di essere amatamiete facili conquistenella sua gratuita ricchezzatenere foglieteneri fiorierba morbidae profumo di paradisoma arrogante nascondesotto un velo di soffioniche non dureràe non si cura del domani amarodei suoi orfaniamoinvecequesto vento tiepido di mezza estateche sferza in tenere carezzeti avvolge di respirie non menteti sussurra pacato che il rossoè al tuo portonee che sarà l'autunnomorbido e caldo di gialliche vedrai domani dal balconee non mente l'autunnonon nasconde la sua corruzionesincero ti abbracciapenetrandoti nel languoredi un prossimo gelosparandoti negli occhichiazze di limpido azzurroche amerai sapendoe ti regala gli ultimi frutti colti dai suoi rami generosiche rapidi si spoglianomordili di sensisono i più dolcii più succosiche le tue labbra abbiano mai baciato...