amarablack

DEDICATO A F.


 ..non era una bella situazione.. no non lo era…Un appartamento… di fronte a me.. due donne.. due uomini.. Le donne… una madre e una figlia… uguali… apparentemente aride.. sempre pronte ad urlare di tutto a tutti…Gli uomini… marito e figlio della seconda….Il padre.. un uomo dolcissimo, discretamente colto, in pensione e sempre nell’orto… salutava tutti cortese ed aperto…Il figlio.. un ragazzo particolare… non ho mai compreso se lo sia a causa  del modo in cui è stato cresciuto o se abbia  un qualche deficit congenito.. pesante.. un po’ buffo nel vestire..Il padre una decina di anni fa se ne va.. infarto…La nonna… dopo aver gridato ad almeno 3 generazioni di bimbi del quartiere.. cede alla calda estate del 2003..Rimangono loro due… lei non smette un attimo di urlargli di tutto su tutto…  in un tono che tutti la possono sentire chiaramente… frasi ingiuriose.. personali… proprio brutte da ascoltare…Lui.. ormai quasi quarantenne, si rifugia in camera sua o in bagno a fumare dalla finestra… e mi guarda.. mi guarda quando stendo o mi occupo d’altro sul balcone… non so che sguardo è.. un po’ m’inquieta… ma in quella costante colonna sonora di insulti urlati… penso che se vedessi lei volare dalla finestra.. testimonierei che è stato un incidente… Quello sguardo.. un po’ concupiscente.. un po’ disperato…. Immagine e vittima di chi una vita vera non ha potuto o saputo viverla…Ieri torno.. e mi dicono che lui se n’è andato.. senza fiatare..sul divano guardando la tv…Ed ora.. c’è un silenzio così irreale.. e mi manca quella sigaretta che fuma tra le dita un po’ grasse e nervose…Guardo in su, a quelle finestre.. e mai come oggi sento.. quanta morte possa esserci nella vita….Inutilmente… stupidamente… tantaE non si può liquidare con la parola.. follia…