i miei amori

Amori alla discoteca CAPRICCIO


....era un rito programmare la domenica pomeriggio, alla fine facevamo sempre la stessa cosa.....andare in discoteca, magari ne parlavamo tutta la settimana andiamo di qua, andiamo di la, poi alla fine andavamo in dicoteca, sì al CAPRICCIO, la classica discoteca zeppa di ragazzini e ragazzine, un pò panozzi, un pò metallari, un pò roccabilli ed un pò alla meno peggio.Alla domenica mattina i compiti, poi il pranzo...."dai mamma sbrigati che devo andare via"....."mamma hai stirato i levis e la maglia?"......"NO....sto cucinando".....a caspita...cos'è l'asse da stiro? il ferro?...bhè l'ho capito per esigenze personali, una sorta di promozione sul campo di battaglia.naturalmente il mio pranzo durava sempre meno di quello di tutta la famiglia, una sorta di.....buono ma sono sazio, "ciao pà, ciao mà"...."a che ora torni?...."bhò verso le 6 prima di cena"....."non fumare, non fare casini.....stai attento col motorino". dopo tre piani di scalini arrivavo al garage, lo aprivo e accendevo il motorino, il mio ciao nero super truccato.....75 cc e marmitta gianelli power (per chi capisce), mascherina rossa per differenziarmi dagli altri e poi a 80 all'ora verso il ritrovo...radunati tutti si partiva sempre con lo stesso obbiettivo....ore 16 mettevano i lenti, il dj borillo era metodico o compassionevole? le pareti ricoperte di specchi della discoteca, un pò piccolina a pensarci ora, non riflettevano più si coprivano di ragazzi e ragazze che si guardavano..si fissavano, la pista si svuotava e poi verso il terzo lento si rompevano gli indugi.....anche perchè era l'unico momento dove potevi limonare un pò....al tempo si faceva così, se lei accettava di ballare il lento al 95% era fatta....si limonava e ci si metteva insieme così, uscendo dalla discoteca a manina, dopo aver passato il resto del pomeriggio sul divanetto a baciarsi........