aMaricalatina

primo confuso comunicato. come dire.. lettera aperta ai naviganti


eccomi qua.... difficile presentarsi in due righe, ci vorrebbe un libro e poi una mappa per leggerlo e allora che dire? la verita' e' che questo intervento augura a se stesso di aprire una serie di riflessioni, che non pretendono d'essere continue ne' esaustive: si trattera' di qualche intrusione in un territorio complesso, troppo grande.. ...il mondo, visto da me. Il mio sogno sarebbe un lavoro di lungo respiro, capace di correggersi man mano che si sviluppa, aperto alle reazioni che suscita, alle congiunture che gli capitera' di incontrare, e forse ad ipotesi nuove. Lo vorrei un lavoro disperso e mutevole, che segue una sottile linea di pensieri per lanciarsi come un neofita nell'universo visibile, prendendo forma, per me e per voi, nei brevi o lunghi deliri che spero riempiano presto questo spazio magico. ed allora ecco fatto... ho iniziato! m.