aMaricalatina

OTRO MUNDO ES POSIBLE!


rieccoci, è domenica. finalmente del tempo. "finalmente" le nuvole.  finalmente non sento come l'obbligo di uscire a ricaricarmi di sole domenica a casa, la casa solitaria ora di pranzo e nessun odore che arriva dalla cucina un tramezzino al bar dell'angolo mi aspetta puntuale anche oggi sa che ci sarò sa che può sempre contare su di me, maledetto delizioso tramezzino al tonno, anche oggi.. ci divide solo il tempo che mi servirà per prendere troppe idee centrifugarle e catturarle servirvele, sarà la mia ricetta di oggi il sufflè di pensieri lo sconcerto per questo mondo dall'umanità agonizzante mi costringe all'iperattività. c'è troppo da fare: nessun risparmio possibile e molteplici i fronti. possibilità di impegno per tutti i gusti, gli orientamenti e le tasche e ancora troppo pochi gli impegnati. ma perchè? tra poche settimane partono le carovane dell'acqua-bene-comune attraverseranno l'italia per informare la gente, difendere un diritto di tutti raccogliere le firme per il disegno di legge popolare e parlare parlare parlare con tutti spiegare l'importanza delle cose importanti di quelle cose così importanti che né i giornali nè la TV o i signori al potere se ne occupano mai, perchè non c'è tempo solo questione di priorità eppoi una manciata di giorni fa un altro paradosso un altro omicidio nella comunità di pace di San Josè de Apartado, in Colombia colpita selvaggiamente per la sua scelta coraggiosa di auto-gestione non violenta. di nuovo un leader della comunità a cadere sotto i proiettili ancora una coltellata inferta ad un'idea al bisogno di pace di un popolo in guerra da cinquant'anni vedete..c'è troppo da fare e c'è moltissimo da dire da parte mia nessuna presunzione o anelito di completezza solo stralci annotazioni emozioni e bisogno di credere che la giustizia è possibile, che UN ALTRO MONDO E' POSSIBILE scorgo infiniti altri appunti da raccogliere post-it della mente che sgomitano per arrivarmi ma dovranno pazientare perchè il tramezzino mi attende fiducioso ed io odio farmi aspettare. m.