Il nubifragio notturno ha colpito soprattutto Eraclea, Caorle, Torre di Mosto e la zona di Portogruaro. Duecentotrenta millimetri di pioggia caduti in tre ore e metà Veneto Orientale di notte viene sommerso.Colpite maggiormente Eraclea, Caorle, Torre di Mosto, Portogruaro, San Stino di Livenza Cinto Caomaggiore, Pramaggiore, Jesolo, Cavallino. La pioggia è iniziate dopo mezzanotte. Via, via le precipitazioni si sono fatte sempre più intense: il picco massimo alle 3 di notte. E’ piovuto fino all’alba.Acqua ovunque nelle case, sulle strade, tra i filari delle viti e tre feriti. Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco e decine le squadre della protezione civile e degli stessi pompieri che sono intervenute per riportare la normalità in una zona che con sempre più facilità, dopo forti acquazzoni, si trasforma in un acquitrino.ID&A ingegneria, in collaborazione con lo studio Terra srl e con l'arch. andrea Ferialdi, ha incontrato nei mesi scorsi le amministrazioni locali del Veneto Orientale (ad esempio: ad Eraclea è stato incontrato l'assessore Zanin il 18 Dicembre 2009) e i tecnici del Consorzio di Bonifica di competenza (in questo caso il Consorzio Veneto Orientale), raccogliendo informazioni sulle citicità idrauliche (micro e macro) che affliggono il territorio e illustrando le potenzialità del cosiddetto Piano Regolatore delle acque come strumento di pianificazione per prevenire il pericolo idraulico.ID&A ingegneria vi informerà dell'evoluzione degli eventi e delle consultazioni.