Città della Natura

Perché costruire all’infinito


Lo sfruttamento da parte dell’uomo delle risorse naturali avviene in modo incontrollato portando all’esaurimento delle risorse disponibili per le generazioni future.In quest’ottica dobbiamo intendere anche il boom dell’edilizia che negli ultimi anni ha subito un vertiginoso incremento, trasformando intere zone naturali in aree urbane. Ogni spazio è utilizzato per fare una casa, un ufficio un’industria. Tra le cause alcune leggi che hanno liberalizzato le concessioni edilizie e i sindaci che le rivendono, come merce di scambio per la propria ri-candidatura. Anche l’azione esercitata dalle nuove esigenze finanziarie che spingono in investimenti sicuri come il mattone favoriscono questo circuito chiuso.A rimetterci, oltre alla natura, sono proprio i cittadini che vedono scomparire paesaggi tipici, aree a verde dove rilassarsi e vedono aumentare il traffico per una crescita non programmata e l’inquinamento. Oltremodo le capacità portanti del sistema ambientale si riducono sempre più rischiando da un momento all’altro il collasso.Quale sviluppo sostenibile ci dobbiamo attendere da una società che sta rincorrendo la propria fine? Riusciranno le leggi ambientali a porre un freno a questo stravolgimento ed indirizzare l’umanità verso nuove e compatibili strategie di sviluppo?