3° campionato A.Mori Marcialla-Radda 2-1A.Mori Marcialla(4-4-1-1):Casaburi;Mori Al.(78' Costagli), Latini, Fusi, Marchetti;Bartoli, Mori An., Martini(78' Marzoli), Fontanelli;Carcione(74' Diallo);Carletti. Allenatore:BenciniRadda(4-4-2):Porciatti;Sampoli(64' Matteuzzi), Mucci, Pizzirusso(46' Butini), Marini;Trentanovi, Lovaglio, Furieddi, Pischedda;Fabbri(81' Fontanelli), Giannopolo. Allenatore:TortoliArbitro:ZingoniMarcatori:41' Martini(A.M.), 76' Diallo(A.M.), 82' Pischedda(R) rig.Note:espulso al 20' Marchetti(A.M.) per fallo di reazioneGrande vittoria del Marcialla che pur in inferiorità per gran parte del match riesce a portare a casa i tre punti. Il primo tempo parte in maniera equilibrata ma è il Radda a rendersi più pericoloso prima con una punizione di Furieddi che scheggia il palo esterno e poi con diverse mischie in area gialloverde non finalizzate. Al minuto 20 c'è l'episodio che potrebbe cambiare il match;Marchetti si divincola dalla trattenuta di Trentanovi e colpisce lo stesso giocatore: per l'arbitro è fallo di reazione ed espelle il giocatore di casa. In dieci uomini il Marcialla si scuote e riesce addirittura ad andare in vantaggio con Martini che è lestissimo ad approfittare di una palla in uscita non trattenuta da Porciatti. Nella ripresa subito pericoloso il Marcialla con Carletti lanciato da Mori che però non riesce ad inquadrare la porta. Il Radda prova ad aumentare il forcing ma non riesce a creare nitide occasioni da rete ed il gol arriva addirittura ancora da parte del Marcialla con Diallo che riconquista un pallone a metàcampo e si invola in solitaria verso la porta avversaria trafiggendo Porciatti con un tocco preciso. Il finale si rianima un pò con un rigore molto dubbio assegnato agli ospiti e realizzato impeccabilmente da Pischedda, ma la difesa del Marcialla tiene e la partita finisce con la vittoria dei gialloverdi. Importante vittoria soprattutto dal punto di vista del carattere dopo il brutto scivolone di Barberino, adesso c'è bisogno di dare continuità a partire dalla difficile trasferta di Greve.
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3° campionato A.Mori Marcialla-Radda 2-1A.Mori Marcialla(4-4-1-1):Casaburi;Mori Al.(78' Costagli), Latini, Fusi, Marchetti;Bartoli, Mori An., Martini(78' Marzoli), Fontanelli;Carcione(74' Diallo);Carletti. Allenatore:BenciniRadda(4-4-2):Porciatti;Sampoli(64' Matteuzzi), Mucci, Pizzirusso(46' Butini), Marini;Trentanovi, Lovaglio, Furieddi, Pischedda;Fabbri(81' Fontanelli), Giannopolo. Allenatore:TortoliArbitro:ZingoniMarcatori:41' Martini(A.M.), 76' Diallo(A.M.), 82' Pischedda(R) rig.Note:espulso al 20' Marchetti(A.M.) per fallo di reazioneGrande vittoria del Marcialla che pur in inferiorità per gran parte del match riesce a portare a casa i tre punti. Il primo tempo parte in maniera equilibrata ma è il Radda a rendersi più pericoloso prima con una punizione di Furieddi che scheggia il palo esterno e poi con diverse mischie in area gialloverde non finalizzate. Al minuto 20 c'è l'episodio che potrebbe cambiare il match;Marchetti si divincola dalla trattenuta di Trentanovi e colpisce lo stesso giocatore: per l'arbitro è fallo di reazione ed espelle il giocatore di casa. In dieci uomini il Marcialla si scuote e riesce addirittura ad andare in vantaggio con Martini che è lestissimo ad approfittare di una palla in uscita non trattenuta da Porciatti. Nella ripresa subito pericoloso il Marcialla con Carletti lanciato da Mori che però non riesce ad inquadrare la porta. Il Radda prova ad aumentare il forcing ma non riesce a creare nitide occasioni da rete ed il gol arriva addirittura ancora da parte del Marcialla con Diallo che riconquista un pallone a metàcampo e si invola in solitaria verso la porta avversaria trafiggendo Porciatti con un tocco preciso. Il finale si rianima un pò con un rigore molto dubbio assegnato agli ospiti e realizzato impeccabilmente da Pischedda, ma la difesa del Marcialla tiene e la partita finisce con la vittoria dei gialloverdi. Importante vittoria soprattutto dal punto di vista del carattere dopo il brutto scivolone di Barberino, adesso c'è bisogno di dare continuità a partire dalla difficile trasferta di Greve.