La "macchina del pensiero", ossia un apparecchio in grado di leggere quello che ci passa per la mente, un oggetto che finora sembrava destinato a rimanere nell'ambito della fantascienza, č diventata una realtā. Usando uno scanner simile a quelli utilizzati per le diagnosi negli ospedali, una squadra di ricercatori americani ha ideato un sistema computerizzato che č in grado di indovinare, ovvero di leggere nell'attivitā cerebrale, le immagini che un individuo sta guardando. In pratica, la macchina legge quello che il cervello umano registra. La precisione con cui funziona č impressionante: il computer č capace di indovinare l'immagine esatta nove volte su dieci, quando tirando semplicemente a indovinare la percentuale sarebbe soltanto di otto immagini indovinate ogni mille tentativi. Lo studio solleva la possibilitā che in futuro possa essere possibile visualizzare dal pensiero scene dai sogni di una persona o da ricordi che sono stati dimenticati. Ma comporta anche l'ipotesi di interrogatori in cui si va alla ricerca di "crimini del pensiero", soltanto immaginati e mai compiuti, suscitando apprensione per le violazioni della privacy e dei diritti civili. Voi cosa ne pensate??
La macchina del pensiero
La "macchina del pensiero", ossia un apparecchio in grado di leggere quello che ci passa per la mente, un oggetto che finora sembrava destinato a rimanere nell'ambito della fantascienza, č diventata una realtā. Usando uno scanner simile a quelli utilizzati per le diagnosi negli ospedali, una squadra di ricercatori americani ha ideato un sistema computerizzato che č in grado di indovinare, ovvero di leggere nell'attivitā cerebrale, le immagini che un individuo sta guardando. In pratica, la macchina legge quello che il cervello umano registra. La precisione con cui funziona č impressionante: il computer č capace di indovinare l'immagine esatta nove volte su dieci, quando tirando semplicemente a indovinare la percentuale sarebbe soltanto di otto immagini indovinate ogni mille tentativi. Lo studio solleva la possibilitā che in futuro possa essere possibile visualizzare dal pensiero scene dai sogni di una persona o da ricordi che sono stati dimenticati. Ma comporta anche l'ipotesi di interrogatori in cui si va alla ricerca di "crimini del pensiero", soltanto immaginati e mai compiuti, suscitando apprensione per le violazioni della privacy e dei diritti civili. Voi cosa ne pensate??