Vivere

LA CASA. NUOVA CELLA DEGLI CHIAVI.


Quanti segnali arrivano, ogni giorno, dal corpo di questa nazione malata ? Due morti a Roma per un incendio. Extracomunitari stipati come topi in appartamenti fatiscenti. Carabinieri picchiati a Livorno mentre rimuovono le auto in sosta vietata. Per far passare i pompieri a spegnere un incendio. Occhi rubati in ospedale ai cadaveri. Ogni mattina è una lotta. La casella della posta ci porta in casa la povertà. Le bollette gonfiate dei servizi pubblici. Multe pesanti per ritardi, anche di un solo giorno, sui pagamenti. Rate dei debiti per la macchina, il dentista, la scuola. Bambini che scompaiono. Tenuti stretti per mano dai genitori ad ogni passo. E lo scempio dell'ambiente. Un traffico senza senso. Le polveri delle auto e degli inceneritori che ti entrano dentro. Senza che nessuno muova un dito. Con i diossini diessini alla sinistra e i petrolieri alla destra. La casa, i sessanta metri quadri, diventano un rifugio. La nuova cella degli schiavi. Per chi se la può permettere. E da uno schermo si materializzano gli incapaci. Quelli che fanno dichiarazioni. Tutti i giorni. L'incapacità al potere genera mostri. Olindo e Rosa sono sintomi. Ma è solo l'inizio. Altri verranno.