ci siam persi akabul

cosa stà facendo israele?


Sono notizie di questi giorni che pur essendo stato sottoscritto un accordo internazionale che stabilisce il cessate il fuoco e lo schieramento di una forza di pace internazionale che ripristini  l'ordine in MedioOriente, Israele continua, anche se con sporadici attacchi, a venir meno ai patti: prima con gli attacchi aerei nella regione della Bekaa,  adesso col bombardamento a distanza della cittadina di Sheeba ; nel primo caso Israele si è giustificata dicendo di voler impedire un presunto riarmo di hezbollah  da parte siriana nel secondo dichiarando che l'attacco costituirebbe un deterrente in una zona tra l'altro che risulta già presidiata dall'esercito libanese.Ora io mi chiedo se già c'erano dei dubbi sull'atteggiamento "pacifista" di legittima difesa da parte israeliana, e tenuto conto che data la disposizione dei campi minati al confine col Libano risulterebbe assai ardua una azione di hezbollah in territorio israeliano con effetto il rapimento di soldati se non ci fosse quantomeno una disattenzione da parte del'esercito dello stato ebraico e data anche la evidente spropositata azione di quest'ultimo, cosa vuole veramente lo stato di David?       Risulta del tutto evidente che: innanzitutto una risoluzione del conflitto è possibile con solo arbitro la comunità internazionale, come d'altronde è avvenuto, in secondo luogo se si è scelto di far intervenire l'ONU anche in caso di qualche presunta irregolarità perchè non aspettare l'intervento delle truppe internazionali insomma Israele si fida o non si fida dell'ONU, o forse è meglio dire la comunità internazionale si può fidare  o no di Israele?                                                                                     Ora dal momento che tali problematiche sono evidenti a tutti e data anche la non massima chiarezza del mandato ONU con il quale anche il nostro contingente dovrebbe presentarsi in quelle zone, capisco benissimo le precauzioni del nostro premier: già questa missione ci costerà un sacco di soldi quantomeno vogliamo precise garanzie per l'incolumità dei nostri uomini alla quale teniamo sopra ogni altra cosa a differenza forse di Israele  per i suoi; spero comunque che Israele ci dia una dimostrazione di correttezza.