Questa è la lettera che scrisse Kurt prima di piantarsi una pallottola nella testa,dando così fine alla sua vita e a un idolo punk-rock. Scriverò la traduzione italiana,ma solo in parte quella parte in cui lui si riferiva ai suoi fan. "Nel corso degli anni,il mio ingresso in quello che chiameremo sistema di valori legati all'indipendenza e l'accettazione della vstra comunità,si è dimostrato molto sincero. E' da due anni ormai che non provo l'eccitazione di ascoltare o anche di creare della musica,e anche di scrivere veramente qualcosa. Per esempio,prima di salire sul palco,quando le luci si spengono e inizia l'urlo maniacale della folla,tutto ciò non ha su di me lo stesso effetto che aveva su Freddie Mercury,che sembrava amare e gustare l'ammirazione del publico. Qualche volta mi sento come se dovessi timbrare il cartellino prima di salire sul palco. Ho tentato tutto quanto era in mio potere per provare piacere e cerco ancora di farlo. Cristo, credetemi, lo faccio. Ma non è abbastanza. Devo essere uno di quei narcisisti che apprezzano le cose soltanto quando sono soli. Sono troppo sensibile. Ho bisogno di sballarmi un pò per ritrovare l'entusiasmo di quando ero bambino. Nei nostri ultimi tour ho apprezzato di più tutte le persone che conosco personalmente e i fans della nostra musica. Ma ancora non riesco a tirare fuori la frustrazione, il senso di colpa o l'immedesimazione che ho per chiunque. Ci sono delle cose buone in tutti noi e io amo veramente la gente,troppo....
