Amica Terra

Legge pro stupro in Afghanistan


A quasi 8 anni di distanza dalla guerra USA e alleati contro l'Afghanistan e i telebani, motivata tra le altre cose, anche dalla volontà di voler "liberare le donne afghane", è stata votata una legge, nemmeno per tutti ma sono per gli sciiti,in particolare gli hazara, in base alla quale nella famiglia il marito ha il diritto di pretendere rapporti sessuali con la moglie, anche se lei non vuole (perciò vero e proprio stupro) almeno una volta ogni 4 notti, a meno che la donna non sia indisposta (ma quale pensiero gentile...). Inoltre proibisce alla donna di uscire di casa senza il permesso del marito e di fatto si esprime anche a favore dei matrimoni con bambine. Il presidente Karzai ha firmato questa legge, pare anche per cercare consenso elettorale in quel 20% degli abitanti di confessione sciita, ma andando contro la giovane generazione che è invece desiderosa di vero cambiamento. Tra l'altro questa legge è in conflitto con il Codice di Diritto Civile in vigore in Afghanistan, e naturalmente con ogni normativa per i diritti civili. C'è una grande questione da risolvere poichè attualmente un articolo del Codice afghano prevede che le questioni personali che si verificano nell'ambiente sciita debbano essere giudicate o trovare soluzione secondo i principi della scuola giuridica sciita. Cioè: è come avere due codici differenti in uno stesso Stato. Indipendentemente da questo, spero che le Nazioni possano in qualche modo intervenire per modificare questa vergogna.