Amica Terra

Storie d'amore sul grande schermo...


Ah! Che meraviglia i vecchi film!Ieri hanno dato in tv "Il prigioniero di Zenda" , un film del '52, tratto da un romanzo di Anthony Hope. L'ho registratoe poi l'ho guardato.Insomma ad un certo punto i due eroi innamorati si salutano, devono separarsi, forse per sempre... L'eroe, Rodolfo, cugino del principe di Ruritania ed identico a lui, è stato incoronato al posto del vero re, e ora deve andare a liberarlo, perche è tenuto prigioniero da chi vuole usurpare la legittima corona. Saluta l'eroina della storia, la promessa sposa del vero re, che però nel frattempo si è innamorata di lui e lui lei! "Addio, mia cara", dice lui a lei."No! Non voltarti mentre me ne vado", continua, ormai vicino alla porta, lei di spalle. " Sappiamo entrambi che non può essere diversamente. Addio!" E poi: " Se non dovessimo più vederci, è vero che non mi dimenticherai, tesoro mio, piccola stella dei miei soli occhi?". " No, mio caro" risponde lei, trattenedo le lacrime, perchè deve essere forte. Il suo amore sta per rischiare la vita per un'impresa dalla cui riuscita dipende il bene del popolo e del Regno.  "Non ti dimenticherò mai, mai! Come potrei...." Per la cronaca, il re viene liberato, i cospiratori scoperti, lei resta col re, rinunciando all'amore vero per senso del dovere...e tanti bei vestitini. E poi, in caso contrario avrebbe dovuto seguire Rodolfo in Inghilterra... troppo umida per i suoi capelli tendenti al crespo.  Se solo sapesse che oggi esistono i balsami specifici! Ora immaginate la stessa scena scritta da Quentin Tarantino.  "Senti, bella! Tieni pure le chiappe salde sulle gambe lì dove ti trovi. Non provarci nemmeno a girarti o ti spacco il setto nasale. Ci siamo divertiti un sacco io e te. Ma adesso è finita. Odio, le smancerie!"  le dice, mentre lei si lima le unghie. Poi, concedendosi un pizzico di romanticismo aggiunge:" E se vengo a sapere che appena me ne vado, ti fai tutto il quartiere di Zenda, prima genero un'esplosione termonucleare, che sciogliendo definitivamente i ghiacciai sommergerà i fottutissimi bastardi traditori, e poi ti prendo per i capelli e ti faccio una piega e contro piega permanente che non dimenticherai mai".  Lei, ciancicando un chewin gum risponde:"Positivo, tigre, non c'è probblema. Ho già postato un messaggio d'addio su fecebook, con una foto glitter mia e tua, che ho baciato con un rossetto gloss a brillantini. Minchia, vedessi che effetto cool!"Naturalmente i capi della gang opposta, leggono la notizia sulla bacheca, e quando Rudolph arriva alla villa del boss del quartiere Zenda, trova il re già crivellato di colpi. Allora approfitta per andare al gabinetto e mentre si cala le braghe gli cade nel water la corona di rubini e smeraldi e diamanti, che per caso si è dimenticato di restituire. La recupera, asciugandola con la sciarpa e prende il primo volo per il Sud Africa, ma prima si ferma al fast food ordinando un hamburgher con patatine e maionese e come mancia alla cameriera lascia la sciarpa. Lei scrive un best seller: Jessica P. le mie notti hard con quel cretino di Rudolph che credeva di essere il re, ma aveva un cosino grande quanto un fagiolino, e come scappai con la valigia piena di verdoni e concessioni edilizie, e contratti per lo smaltimento in Cina di rifiuti tossici, mentre quel fesso di Rudolph ripescava la coroncina dal cesso!E bè... altri tempi, altri sceneggiatori...