Amica Terra

Cercando un micio...il mondo degli allevatori


La ricerca di un micio certosino mi ha fatto scoprire aspetti del mondo degli allevatori dei quali ero del tutto allo scuro. Non nascondo che alcuni mi lasciano perplessa.Intanto il costo dei mici è davvero alto, direi di poco inferiore a quello di un cane di razza e per di più le notevoli differenze tra un allevatore ed un altro confondono le idee all'acquirente poco esperto. Lo so, la maggior parte di voi direbbe prendi un trovatello, cosa che ho fatto per i miei amici pelosi del passato. Ma qui non voglio parlare di questo. Voglio parlare del fantastico mondo degli allevatori...Intanto la dicitura Allevamento amatoriale non implica affatto nè una minore serietà, nè un offerta a prezzi minori. E' amatoriale, e basta! La prima cosa che viene specificata è se i cuccioli sono dotati o meno di pedigree che attesta la purezza della razza, ma non solo. Riportando le genealogia dei cuccioli, insomma gli avi, si può sapere se il cucciolo è sano, ossia se è esente dalle tre gravi malattie virali che possono colpire un gatto: la FElV o leucemia virale felina, la FIV o immonodeficienza virale felina che equivale a quella che colpisce gli esseri umani ma che non contagia assolutamente l'uomo, e la FIP peritonite infettiva felina. E' bene pretendere qesti test, perchè sono tutte malattie spesso mortali e per le quali non c'è cura. I test che vengono fatti ai mici, e la loro linea di discendenza dovrebbero tranquillizzare sulla loro salute.Ma non è tutto. La cosa che mi ha sorpresa di più è che l'allevatore può decidere se concedere un pedigree da riproduzione oppure no. Esistono infatti il NFB, not for breeding e il FB. Significa che l'allevatore ti da il cucciolo e ti obbliga a sterilizzarlo (maschio o femmina che sia) altrimenti non ti da il benedetto pedigree... Se si ha un cucciolo con pedigree not for breeding e si ha una cucciolata, non si possono richiedere i pedigree per i nuovi cuccioli, nonostante la razza sia pura. Ecco perchè molte cucciolate amatoriali non possono offrire il pedigree. La cosa senza senso è che il pedigree costa 20 euro circa. Ma non è raro trovare allevatori che ti dicono: il cucciolo costa 700 euro con pedigree.... 550 senza! Ma che vuol dire?? Inoltre una mamma gatta non può avere per regola più di una cucciolata all'anno, che deve essere denunciata all'associazione ANFI. Se si costringono i gatti a più cucciolate i piccoli sono, diciamo così clandestini, e quindi non si possono avere i pedigree. Tutto per poter speculare di più sulle povere bestiole...L'allevatore infine, vende cuccioli con pedigree chiuso, ossia impedendo una futura riproduzione, per far si che nessuno possa portare avanti la linea genetica dei suoi nati, cosa che trovo estremamente egoista! Infondo sono bestiole da compagnia, tutte! Anche quelle che fanno sfilare in passerella per vincere il primo premio. E' un po' pazzo questo mondo degli allevatori...Chissà se un giorno anche agli esseri umani verrà proibito generare figli....A proposito. Una cosa importante. Quando comprate un cucciolo denunciato all'Anfi, ricordate di chiedere il passaggio di proprietà, altrimenti il cucciolo resterà sempre di proprietà dell'allevatore....Più cose scopro su questo mondo più mi viene voglia di fare un giro al gattile! E non è che io voglia criticare le regole degli allevatori. Ci mancherebbe, ognuno fa quel che vuole. Ma mi da fastidio che a priori qualcuno mi obblighi a decidere se posso o non posso... Se io compro il micio, e quindi "appartiene" a me, ma perchè devo sottostare alle regole imposte dagli altri???
micio certosino