Amica Terra

Michael Jackson se n'è andato...


Avevo 10 o 11 anni quando comprai il mio primo album musicale. A dire il vero era una musicassetta e l'ascoltai talmente tante volte che si consumò! Era Thriller, uno dei lavori musicali che a distanza di tanti anni ancora amo, e forse quello che più mi è rimasto nel cuore. Se ci penso bene, Michael Jackson è stato il mio primo "idolo" musicale e anche se in seguito, l'ho apprezzato meno, preferendo Sting o i Simple Minds o gli U2, non posso fare a meno di ricordare con tenerezza quegli anni e le sue canzoni. Erano tutte bellissime in quel mitico album e il video, che forse oggi fa sorridere qualcuno era strepitoso. Il primo vero video musicale, lunghissimo, girato da John Landis (il regista di Guerre Stellari e scusate se è poco...) il primo video che, ricordo benissimo, fu trasmesso per la prima volta in Italia in versione integrale dalla Rai, come grande evento mediatico quando la sua gioventù e la sua bellezza erano autentiche e davvero al massimo. Ne ero innamorata, come può esserlo una bambina di 10 - 11 anni!Tutto ha fatto storia di lui. La sua voce unica e bellissima, il suo falsetto ritmato e struggente a volte arrabbiato. Il suo modo di ballare, di muoversi, del tutto naturale. Il suo stile i suoi abiti, la sue giacche a metà tra il militare e il domatore da circo, le scarpette mocassino e le calzette bianche. La sua timidezza, il suo lato oscuro... Non ho mai seguito con attenzione i recenti guai giudiziari. Mi dispiaceva vedere il nome del mio Michael, il Michael di quando ero piccola, infangato così addirittura da accuse di pedofilia, o da certi suoi "gesti" come quello famoso di esporre il figlio sul balcone oltre la ringhiera, che fece gridare il mondo alla follia!Ai tempi di Billie Jean gli era stata attribuita una relazione con una ragazza, Billie Jean appunto, che poi aveva dichiarato che Michael era il padre di suo figlio e che rivendicava naturalmente una bella fetta della succulente torta...Chissà. Credo che lui abbia vissuto un' avventura straordinaria. Era un talento straordinario e chi si accorse di questo non esitò ad usarlo, suo padre fu il primo...Tutti l'hanno usato e lui è rimasto vittima di ciò che gli veniva tanto semplice fare e che a tutti gli altri pareva invece straordinario. Chissà, essere un mito vivente per tante persone, a me sembra spaventoso, e non mi sorprende che a volte si possa restare vittime di tanto "amore".Comunque siano andate le cose, qualunque sia la causa della sua morte, follie, fissazioni, esagerazioni che gli sono state attribuite, vere o presunte, Michael se n'è andato. Peccato che sia stato di carattere debole, peccato non sia riuscito a non farsi sopraffare dalla fama e dai suoi fantasmi del passato, l'infanzia negata, le violenze...Ma forse, se fosse stato più forte, non sarebbe stato lo stesso magico Michael.Io mi ricorderò il bel poster che avevo appeso in camera, lui sdraiato su di un fianco in un completo bianco, mi ricorderò delle scritte sui diari Michael, Michael, Michael....rimpiangerò per sempre che a 14 anni i miei genitori non mi abbiano lasciata andare insieme alle mie amiche a vedere il suo concerto a Torino e andrò a cercare la mia vecchia cassetta (sempre che giri ancora...). Ciao Michael... speriamo che ora tu possa trovare un po' di pace.