Amica Terra

La forza di scandalizzarsi


Sono un po' triste stanotte....Mi guardo intorno e vedo il niente.Vedo la gente che non ha più il coraggio di scandalizzarsi e vengo chiamata "forcaiola" perchè mi permetto di inorridire ed esprimere il mio dissenso verso chi, investito del potere, ne abusa in modo nauseabondo.Mi sento amareggiata perchè vedo il mio Paese deriso e io ne faccio parte.Gli amici all'estero mi chiedono:" Ma gli Italiani che cosa fanno di fronte a questi scandali?" e io mi vergogno perchè devo rispondere "Niente".Niente ha più importanza davvero. La coerenza non esiste più.In televisione viene applaudita una persona che ha calpestato la terra che lo ha riaccolto e poi le rivolge un canto d'amore, con un'ipocrisia che sfonda la barriera del video, e la gente, applaude. Sì, tanto è solo un festival di canzoni, mica è un fatto serio...E' solo spettacolo.E' questo che mi abbatte. Possibile che la gente non sappia più riconoscere l'ipocrisia?Giornalisti incapaci e compiacenti, anzichè fare inchieste che facciano luce sui fatti, si dedicano a stupidi gossip, o peggio trascinano nel fango, chi non si piega e chi non si fa comprare dal sistema corrotto di governo.Piccoli fatti e grandi delitti tutti accomunati dall'usanza italiana di dire "vabbè, tanto che cosa ci posso fare..."Ho letto la lettera che Marco Travaglio ha scritto a Michele Santoro e comprendo il suo sconforto.Tuttavia ci sono ancora persone che non dimenticano il giorno dopo, che non guardano con benevolenza cameratesca agli abusi e agli eccessi di chi governa, che sa riconoscere la genuinità d'intenti, e l'ipocrita falsità dei servi del potere.Domani il gioco a chi guadagna di più ricomincia. Ma non temete, un momento di sconforto, non equivale ad una rinuncia.