Un Blog in Rosa

Innocenti Tentazioni di Donna


NON MI SALVERÀ IL SARCASMO. NON MI SALVERÀ IL BRONCIO DIARIO DI JOHNNY: UN SACCO DI DONNE MI GIRANO INTORNO. E NESSUNA MI SI FILA Non mi salverà il sarcasmo. Non mi salverà il broncio che già sto provando allo specchio per evitare di essere coinvolto nella melassa istituzionalizzata dell’essere buoni e gentili con tutti. E non mi salverà il fatto di essere single, più o meno controvoglia, ma rigorosamente e ancora senza fidanzata al seguito. Niente di tutto questo mi salverà dall’esistenza di un universo femminile che – pur non degnandomi neanche della possibilità d’una avance gentile – più o meno gentilmente reclamerà da me il suo regalo di Natale. E allora a cosa serve – continuo a ripetermi – essere un single? Caro diario, io pensavo (e quanto mi sbagliavo!) che fra i vantaggi dei single ci fosse almeno questo: la sicurezza di dover evitare quella faticaccia immane rappresentata dal pensare e comprare il regalo giusto di Natale per la propria fidanzata. Ci sono passato e so che incubo si nasconda dietro la necessità di trovare un regalo che sia, allo stesso tempo, originale e inaspettato, prezioso quanto basta per farla vantare con le amiche, possibilmente esagerato (“Noooh, non dovevi! A me bastava un semplice pensiero!”: mai credere a queste parole perché il “semplice pensiero” rischia di scatenare bronci epocali) e naturalmente diverso dal regalo del Natale precedente. Io credevo ingenuamente di poter evitare tutto questo approfittando senza ritegno della mia condizione di “single sarcastico cinico e misogino” – non sono parole mie: me l’ha strillato in faccia una mia ex amica. E invece strane avvisaglie mi hanno già convinto del contrario: invece di accontentare una (sola) fidanzata, il mio essere single mi esporrà al dramma di dover fare regali a tutte le donne che mi girano intorno. Non per sedurmi, per carità! Ma per spennarmi vivo in qualità di fratello, amico fraterno o amico recuperato dopo l’ultimo disastro sentimentale. Sarò costretto a sgobbare per il regalo giusto nella speranza che questo serva a conquistarmi una fidanzata o aspirante tale, una nemica o aspirante tale o una delle mie due amiche che giusto ieri mi ha invitato a cena per raccontarmi l’ennesima disavventura sentimentale e per sparare a zero contro tutti i maschi passati, presenti e futuri, colpevoli a scelta di: ingannarla con le loro lusinghe, tirarsela troppo, fare i casanova con le altre, rimproverarla di sentirsi trascurati oppure rimproverarla di essere possessiva, essere insicuri e/o superficiali, ma soprattutto colpevoli del fatto di essere uomini. Naturalmente avrei voluto consolarla (come del resto vorrei consolare tutte le donne di questo mondo illuse da noi maschi infami) ma mi è stato impossibile avvicinarla per tutta la sera: lei era troppo avvelenata per sopportare anche un solo abbraccio amichevole. Mi sono limitato a prepararle la cena. Ma per consolarla le ho promesso che le farò io un regalo, a Natale. E che la porterò a cena fuori a San Valentino se lei sarà ancora sola. Così sono arrivato già a quattro: quattro donne da accontentare con un regalo per il prossimo Natale. La prima sarà quella strega di mia sorella. La seconda è una collega d’ufficio, che potrebbe essere pure simpatica se non considerasse ogni mia avance come un allarme rosso e ogni gentilezza come un avance: per farle un dispetto mi voglio presentare con un regalo, così forse si sentirà in colpa per tutte le volte che se l’è tirata e magari diventerà meno iena. La terza è la mia vicina di casa. Le ho già offerto ospitalità qualche colazione e qualche cena fa: lei mi suona alle sette di mattina perché non le parte l’auto e alle undici di sera perché non le parte la TV e in tutto questo ancora non si degna di farmi capire se ci è o ci fa. La quarta è appunto quell’amica che da anni cerco invano di sottrarre alle grinfie dei maschi disonesti come me prima che lei abdichi del tutto e diventi una quarantenne disincantata, acida e rifatta. Vorrei corteggiare con un regalo inaspettato anche la ragazza che vedo tutti i giorni in palestra: ma lei fa body building e io mi limito alla corsa, per cui per questo Natale credo che getterò la spugna. Caro diario, ora capirai bene perché ho cominciato a invidiare tutti quelli che una fidanzata ce l’hanno: loro almeno se la caveranno con un solo dono e, se saranno abili, dopo il tour de force del regalo impossibile potranno anche rilassarsi e dedicarsi ai vizi e ai piaceri. Io invece, se sarò fortunato, rimedierò solo la promessa natalizia d’una casta eterna amicizia. E incrocerò le dita perché sia eterna solo l’amicizia. Fonte: http://www.imgpress.itGenova, 29 Novembre 2006Innocenti TentazioniLasciati tentare.....e....scrivi nel mio blog!Costruisci assieme a me questo blog.  Lascia un tuo commento oppure ancora meglio scrivi un messaggio.  E' aperto a tutti coloro che hanno qualcosa di interessante e di adatto al blog. Se vorrai contribuire ti ringrazio in anticipo.Un Blog Rosa  Donna Femmina Donne Femminile- per  la donna, le donne, le ragazze, la ragazza, la mamma, le mamme, la nonna, le nonne, le figlie, la figlia, la moglie, le mogli, incontri, tentazioni femminili, dolcezza, pensieri, animali, natura, agricoltura, economia,  amici, amiche, amicizia, scherzi, simpatia, ironia, discussioni, confessioni femminili, sesso, politica, erotismo, scuola, senso della vita, lavoro, costume, società, poesia, droga, salute, alcool, tabagismo, letteratura, film, televisione, cronaca, scienza, attualità, sport, musica, eventi, vacanze, località, appuntamenti, cultura, mostre, feste, fiere, mercati, novità, video divertenti e comici, innocenti tentazioni, manifestazioni, locali, sagre, libri, cinema, Genova e Liguria