Un Blog in Rosa

Le ragazze stronze


LIBRI CONSIGLIATI SULLE STRONZE:Dettagli del libroTitolo: Falli soffrire. Gli uomini preferiscono le stronze Autore: Argov Sherry Traduttore: Romeo A. Editore: Piemme Data di Pubblicazione: 2006 ISBN: 8838486441 Pagine: 296Argomenti: Narrativa rosa, VariaDescrizionePrima o poi è successo a tutte. Pomeriggi passati tra i fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Mesi di noiosissime partite in televisione, di giornate con gli occhi appiccicati al cellulare in attesa che chiami. Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. Una "stronza", in poche parole. E se fosse solo una che ha capito tutto? Una guida alle relazioni di coppia rivolta alle donne "troppo premurose".FONTE: http://www.libreriauniversitaria.itCome diventare bella, ricca e stronza
MondadoriCollana: Ingrandimenti - Pagine 127 - Formato 14,5x22,5 - Anno 2006 - ISBN 8804554290Questo � un libro scandaloso, scorretto, immorale. Ma strategico. Una specie di Principe di Machiavelli a uso delle donne. Un libro di estremo realismo sentimentale. Scritto con lo stile inconfondibile che, da Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita in poi, ha fatto di Giulio Cesare Giacobbe lo psicologo pi� amato dai giovani.Come diventare bella, ricca e stronza rivela finalmente alle donne cosa vogliono davvero gli uomini da loro. Cosa gli interessa, cosa gli piace. E di conseguenza cosa bisogna fare per accalappiarsene uno. Magari sposarlo. E, ovviamente, spennarlo. Dice ad esempio che le donne sprecano tante energie nel farsi belle e non dedicano nemmeno un attimo della loro vita a sedurre gli uomini. E che maschi e femmine hanno un'idea assai diversa della bellezza: "Una donna che lo seduce, che lo eccita con la sua femminilit�, con le sue lusinghe, con le sue promesse allusive di un piacere sessuale che poi effettivamente gli concede (ed � mille volte pi� entusiasmante di quanto lui stesso si era immaginato): questa � per l'uomo una donna bellissima. Altro che misure di seno, di fianchi e di sedere!". Gli uomini, insomma, adorano le bambole: ingenue, allegre, libidinose. .. "saremo cretini ma siamo fatti cos�". Questo godibilissimo manualetto, tanto sincero quanto ironico, consegna nelle mani delle fanciulle tutto quello che gli uomini non dicono. Con un unico avvertimento dell'autore: "Se ti scandalizzi, questo libro non � fatto per te. Anzi, ripensandoci, se ti scandalizzi credo proprio che tu abbia un bisogno dannato di leggere questo libro".FONTE: http://www.liberonweb.com/asp/libro.asp?ISBN=8804554290Diario di una vera stronza SonzognoCollana: Best seller -
Dotata di scarse qualità professionali ma di un'ambizione mostruosa, la pubblicitaria londinese Katya Livingston è uno di quegli animali (rigorosamente femmina) che al giorno d'oggi prosperano un po' ovunque: quel terrificante incrocio fra una iena e una gallina da combattimento, capace solo di sgomitare, rubare idee e meriti altrui, prevaricare. Spinta dal commercialista a tenere un diario dei suoi pazzi movimenti finanziari, fra un conto e l'altro Katya lo infarcisce di commenti al vetriolo su chiunque la circondi: il capo (tirchio da morire), i parenti (ficcanaso), gli amici (deprimenti), i fidanzati (poveri sfigati che l'hanno mollata senza capire il suo immenso valore). E poi, perfida sino in fondo, non esita a trasformarlo senza censure in una rubrica su un settimanale di gossip. Un successo strepitoso, che però le costa il posto all'agenzia di pubblicità. Disastro? Ma no, le vere bastarde, si sa, cadono sempre in piedi... Un romanzo irresistibile, di un'ironia travolgente, l'esilarante diario al veleno di un'arrampicatrice sociale senza scrupoli.Dall'edizione rilegata:"Un romanzo che è come una droga: una volta iniziato, non si riesce più a smettere!" (Elle)"Arguto e molto, molto divertente... Si ride davvero di gusto, qui!" (Kirkus Review)"Cattiva fino al midollo... Le (dis)avventure di Katya Livingston suscitano un'ilarità incontenibile." (The Australian)"Se 'Il diario di Bridget Jones' vi è parso un po' insipido, leggete questo!" (US Weekly)"Graffiante come gli artigli di un felino..." (New York Daily News)Chiaramente inconsapevole del fatto che al contrario di lui io ho una carriera di successo, una vita sociale frenetica e una sentimentale molto promettente, il mio commercialista mi ha suggerito di tenere questo stupido diario finanziario perché è convinto che con ogni probabilità verrò di nuovo tormentata dai sospettosi impiegati delle imposte. Come gli ho fatto notare questa mattina, quando sono andata a trovarlo nella più rispettabile prigione aperta dell'intera Inghilterra, non ci vuole un membro appena radiato dall'albo intemazionale dei commercialisti per giungere a questa sbalorditiva conclusione, soprattutto dopo il fiasco dell'anno scorso. Grazie alla sua incapacità di mentire in maniera convincente sotto giuramento e a mio nome presso l'Alta Corte, mi hanno affibbiato ammende piuttosto elevate per la mancata dichiarazione di alcuni guadagni e la denuncia di una quantità eccessiva di note spese di lavoro.E' così che Katva Livingston, impiegata in un agenzia di pubblicità londinese, inizia a tenere un diario "contabile" sul quale registrare ogni centesimo che spende. Per non rischiare di dimenticarsi le varie occasioni che svuotano il suo portafoglio, decide che e più semplice annotare tutto quel che fa - al lavoro e in privato , la gente che incontra, i luoghi che frequenta.Poiché pero Katva Livingston ha un altissimo concetto di se, ed e solo a causa degli incapaci che la circondano se il mondo non si e ancora accorto di lei, le sue note si fanno via via sempre più perfide. Ce n'è per tutti: per il suo capo (tirchio da fare schifo), i parenti (impiccioni e insopportabili), gli amici (depressi e deprimenti), i ristoranti (decisamente sopravvalutati), i fidanzati (solo sfigati che l'hanno mollata prima di rendersi conto del suo immenso valore)... e chi più ne ha più ne metta.Questo diario al veleno contribuisce anche ad arrotondare le entrate di Katva: diventainfatti una rubrica fissa su una rivista di gossip (pazienza se per ottenerla ha soffiato il posto a un amico, lui non sarebbe comunque stato all'altezza), ma una volta reso pubblico finisce per provocare il suo licenziamento in tronco dall'agenzia di pubblicità (giustamente, diremmo noi).Disastro? Ma no, non preoccupatevi, le vere bastarde cascano sempre in piedi e le risorse di Katya sono davvero infinite: persino il bambino africano adottato a distanza perché deducibile dalle tasse - e già incarcerato varie volte grazie ai suoi insegnamenti sul modo più rapido per fare quattrini - finirà con il tornarle utile...Rivolto alle donne che vogliono tutto (ma poi lo ottengono?), Diario di una vera stronza è un romanzo irresistibile, sorretto da un'ironia travolgente, scritto con una penna intinta nel veleno e con una protagonista fra le più perfide mai incontrate in letteratura ma anche una delle più divertenti in assoluto.Siamo sinceri: alzi la mano chi - almeno una volta nella vita non ha incontrato una donna così, magari sotto spoglie leggiadre, sempre sotto false sembianze. Ora è arrivata l'ora della vendetta!FONTE: http://www.liberonweb.com/asp/libro.asp?ISBN=8845412547